Cesena-Palermo, le probabili formazioni: chance per La Gumina, Palermo con la difesa da reinventare

A meno di 24 ore dalla sfida tra Cesena e Palermo, valida per la volata finale della regular season, i due tecnici si avviano a operare cambi sostanziali nei rispettivi undici di partenza. Una partita chiave, non solo in chiave playoff: per i rosa sarà fondamentale mantenere la sesta posizione, mentre i romagnoli vogliono misurarsi contro un avversario di rango.
Palermo a Cesena senza Ceccaroni e Magnani?
Cesena, Mignani punta su Ciofi e La Gumina
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il tecnico del Cesena Michele Mignani spera di recuperare Davide Ciofi, destinato a partire titolare. A centrocampo, Mendicino insidia i titolari per una maglia dall’inizio, mentre in avanti si profila un’opportunità importante per Antonino La Gumina, ex di turno.
Probabile formazione (3-5-2):
Klinsmann; Prestia, Ciofi, Mangraviti; Ceesay, Calò, Saric, Mendicino, Celia; Shpendi, La Gumina.
A disposizione: Pisseri, Siano, Piacentini, Donnarumma, Berti, Giovannini, Bastoni, Antonucci, Tavsan, Russo.
Allenatore: Mignani
Palermo, difesa da rifare: spazio a Diakitè e Nikolaou
In casa rosanero la situazione è ben più complicata. Come evidenziato ancora dal Corriere dello Sport, il recupero di Ceccaroni e Magnani appare improbabile, costringendo Dionisi a rivoluzionare il reparto arretrato. Difesa nuova di zecca, dunque, con Diakitè e Nikolaou pronti a partire titolari.
Anche in mezzo al campo si prevede un turnover significativo: Ranocchia e Di Francesco dovrebbero partire dal primo minuto, con Gomes a completare la linea centrale. Davanti, confermatissimo Brunori, supportato da Segre e Pohjanpalo.
Probabile formazione (3-4-2-1):
Audero; Diakitè, Nikolaou, Baniya; Pierozzi, Ranocchia, Gomes, Di Francesco; Segre, Brunori; Pohjanpalo.
A disposizione: Desplanches, Sirigu, Lund, Buttaro, Vasic, Verre, Blin, Di Mariano, Insigne, Henry, Le Douaron.
Allenatore: Dionisi
Con una difesa improvvisata e tante incognite fisiche, il Palermo dovrà stringere i denti. La gara del “Manuzzi” promette scintille.
Corriere dello Sport: “Palermo, due volti e zero certezze”