Cesena-Palermo, Dionisi non fa sconti: «Chi sta bene gioca, voglio rabbia e mentalità»

Alla vigilia della sfida decisiva contro il Cesena, il tecnico rosanero Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni ufficiali del Palermo FC, analizzando il momento della squadra e il clima in vista della trasferta al Manuzzi.

«Non c’è tempo per pensare a quello che è stato, anche se dovremmo analizzarlo – ha detto Dionisi – perché la partita contro il Südtirol è stata negativa sia nel risultato sia nella prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Ma ora dobbiamo recuperare energia, positività, e mettere tutto nella prossima gara».

La corsa ai playoff è più aperta che mai, con cinque squadre in quattro punti:
«È molto equilibrata – ha spiegato l’allenatore – sotto di noi e attorno a noi. Sapevamo che sarebbe stato così. Noi siamo dentro e vogliamo restarci: domenica ci giochiamo uno scontro diretto importante».

Sulla condizione della squadra dopo il k.o. casalingo:
«Ci alleneremo e valuteremo tra oggi e domani. La testa è la cosa più importante. Quello che è mancato nel secondo tempo contro il Südtirol non deve mancare domani».

Dionisi non sottovaluta un Cesena ferito ma ancora in corsa:
«Veniamo entrambi da una sconfitta, ma conta solo ciò che metti in campo. Il Cesena ci ha già messo in difficoltà all’andata, ha qualità e grande entusiasmo. Sarà una partita difficile, loro hanno mantenuto la propria identità».

Sul possibile turnover:
«Non si tratta di turnover: giocherà chi sta bene. È questa la linea che adotteremo».

Infine, un pensiero ai tifosi rosanero penalizzati dalle restrizioni sui biglietti:
«Dispiace molto che tanti sostenitori non possano essere presenti a Cesena. In questo momento c’è bisogno dell’apporto di tutti. Chi ci sarà, ci sosterrà sicuramente, ma resta l’amarezza per chi non potrà farlo».