Repubblica: “Portiere, difensore e attaccante. Il Palermo cambia spina dorsale”

Il Palermo esce dal mercato invernale con una squadra rinnovata in quasi tutti i reparti chiave, pronta ad affrontare le ultime 14 giornate del campionato con un tasso di qualità ed esperienza superiore. Come riportato da Valerio Tripi su Repubblica Palermo, il club rosanero ha inserito elementi di spessore provenienti dalla Serie A, con l’obiettivo di migliorare la classifica e puntare ai playoff nella miglior posizione possibile.
Il portiere Emil Audero, il difensore Giangiacomo Magnani e l’attaccante Joel Pohjanpalo sono i tre acquisti più importanti, tutti provenienti dalla massima serie. Tuttavia, il Palermo non è riuscito a completare l’ultimo tassello a centrocampo, dove si era puntato su Luca Mazzitelli, finito invece in prestito al Sassuolo.
Il nuovo Palermo di Dionisi
L’innesto più atteso è stato senza dubbio quello di Pohjanpalo, arrivato dal Venezia per 4,75 milioni di euro e con un contratto triennale più opzione per il quarto anno. L’attaccante finlandese percepirà uno stipendio che, bonus compresi, potrà arrivare a 1,6 milioni di euro annui, con premi legati ai risultati personali e di squadra.
Fondamentale anche l’acquisto di Magnani, che ha firmato fino al 2028, con un ingaggio di circa 700 mila euro annui più bonus. Il Palermo ha riconosciuto al Verona un indennizzo di 600 mila euro per il trasferimento.
L’ultimo colpo è stato Emil Audero, portiere classe 1997, che arriva dal Como in prestito con diritto di riscatto, che diventerà obbligo in caso di promozione in Serie A. Il Palermo ha battuto la concorrenza dell’Udinese, convincendo Audero a tornare in B dopo sette stagioni consecutive in A, dove ha collezionato 176 presenze.
Operazioni mancate e conferme in rosa
Oltre al mancato arrivo di Mazzitelli, il club non è riuscito a risolvere anticipatamente il prestito di Thomas Henry, che resterà in rosanero nonostante il tentativo di farlo tornare al Verona.
Alla fine, restano a Palermo anche Alessio Buttaro, che sembrava vicino alla Carrarese, e Ionuț Nedelcearu, destinato all’Akron Togliatti nella massima serie russa, ma ancora in attesa di ufficializzazione. Il mercato russo chiude il 20 febbraio, lasciando aperta la possibilità del trasferimento.
Anche Sebastiano Desplanches rimane in rosa, nonostante si fosse ipotizzato un prestito nelle ultime ore di mercato per garantirgli maggiore continuità.
Le cessioni
Sul fronte delle uscite, il Palermo ha ceduto in prestito:
Dario Saric al Cesena
Patryk Peda alla Juve Stabia
Stredair Appuah al Valenciennes
Infine, l’ex rosanero Fabio Lucioni, svincolatosi a novembre dal Palermo, è tornato a giocare al Frosinone.
Obiettivo promozione: playoff o progetto a lungo termine
Il Palermo si prepara alla volata finale con un organico più competitivo, ma con l’incognita legata ai playoff: attualmente, il distacco di 11 punti tra terza e quarta posizione rende concreta la possibilità che gli spareggi non si disputino, poiché per la loro cancellazione ne servono 14.
Questo scenario non ha però frenato i nuovi acquisti, che hanno sposato la progettualità a lungo termine del club: in caso di mancata promozione quest’anno, il Palermo punterà alla promozione diretta nella prossima stagione.