Giornale di Sicilia: “Palermo, tra fischi e polemiche. La contestazione tiene banco”

Un clima surreale per una vittoria fondamentale. È così che Salvatore Orifici, sul Giornale di Sicilia, racconta la serata del “Renzo Barbera”, dove il Palermo ha conquistato con il 2-0 contro il Frosinone l’aritmetica certezza di partecipare ai playoff. Tuttavia, i tre punti non sono bastati ad allentare la tensione che da settimane si respira intorno alla squadra.

La contestazione

Come riporta Orifici, il pubblico del Barbera ha manifestato in maniera dura e costante per tutta la durata della partita. Fischi, cori e striscioni indirizzati contro l’amministratore delegato Giovanni Gardini e contro il tecnico Alessio Dionisi hanno fatto da sfondo al match. La curva Nord ha esposto cartelli eloquenti e i dissensi si sono estesi anche ad altri settori dello stadio, al punto da spostare l’attenzione “non tanto alla partita quanto a quello che succedeva fuori”.

Il direttore sportivo Carlo Osti, visibilmente colpito da quanto accaduto, ha commentato nel post partita: «Nei confronti dell’allenatore c’è una contestazione indipendente da tutto. Non è facile allenare in queste condizioni, anche se a Torretta lavoriamo in un piccolo paradiso». Osti ha anche annunciato che avrebbe parlato con Gardini per valutare il clima che si è creato intorno alla squadra.

Il caso Vasic

Uno degli episodi che ha generato ulteriore malumore è stato l’ingresso in campo, a gara praticamente chiusa, di Aljosa Vasic. Il pubblico ha risposto con applausi ironici, percepiti come un attacco più all’allenatore che al giovane centrocampista serbo. «Mi è dispiaciuto l’accanimento nei suoi confronti – ha dichiarato Osti – Vasic è un patrimonio della società, un bravo ragazzo, un professionista esemplare. Non meritava questo trattamento».

Anche Alessio Dionisi si è schierato in difesa del calciatore: «Gli ho chiesto se se la sentiva di entrare e mi ha detto di sì. È un ragazzo con grande mentalità. Alla fine era un po’ dispiaciuto, ma ha dimostrato grande spirito». Il tecnico ha anche ammesso che episodi simili non sono nuovi: «Non è la prima volta che vengono fischiati i ragazzi al loro ingresso in campo».

Il supporto dei compagni

A rafforzare la solidarietà nei confronti di Vasic sono arrivati, in serata, i messaggi social di capitan Brunori e del centrocampista Gomes, che hanno espresso pubblicamente vicinanza al compagno. Un gesto che ha voluto riaffermare l’unità del gruppo, nel momento in cui le divisioni con una parte del tifo appaiono più marcate che mai.
Sguardo al futuro

Il Palermo si è guadagnato l’accesso ai playoff, ma – come sottolinea Orifici – «l’ambiente resta appesantito da tensioni interne e fratture non ricomposte». In vista della sfida contro la Carrarese, l’auspicio del club è quello di ritrovare un clima più disteso, in grado di sostenere la squadra nel tentativo, ancora possibile, di raggiungere l’obiettivo Serie A.