Obiettivi chiari e un piano tecnico ben strutturato. Il Palermo si prepara a un’estate di mercato intensa, con la promozione diretta come traguardo dichiarato. La dirigenza rosanero, in stretto contatto con lo staff tecnico, ha già delineato una strategia precisa per rinforzare ogni reparto con innesti mirati, come racconta Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia.

Il primo nome per la porta è quello di Emil Audero, protagonista di una buona seconda parte di stagione. Il Palermo è al lavoro per ottenere un nuovo prestito dal Como, valutando l’inserimento di un obbligo di riscatto legato alla promozione in Serie A. Resta però da risolvere la questione ingaggio: il portiere percepisce 1,5 milioni di euro a stagione, cifra insostenibile senza un contributo economico da parte del club lariano.

Sulle fasce spunta Elia, idea Augello a sinistra. Come riporta ancora Radicini sul Giornale di Sicilia, a destra torna d’attualità il nome di Salvatore Elia, già visto in rosanero nel 2022 e reduce da un’ottima stagione con lo Spezia. Il Palermo sta trattando con i liguri, valutando anche lo scambio con contropartite tecniche gradite. A sinistra, invece, i fari sono puntati su Tommaso Augello, in scadenza col Cagliari e nel mirino della Cremonese. Il Palermo resta vigile, senza però forzare i tempi.

Il colpo sulla trequarti. L’operazione di maggiore rilievo potrebbe concretizzarsi dietro la punta. Il nome in cima alla lista è Antonio Palumbo, faro del Modena autore di 9 gol e 10 assist nell’ultima stagione. Il Palermo – come sottolinea Radicini sul Giornale di Sicilia – ha già presentato un’offerta da 1,2 milioni di euro più il cartellino di Dario Saric, con i dialoghi ben avviati sia con il club emiliano che con l’entourage del giocatore.

In difesa, sono confermati Ceccaroni, Magnani, Peda e Diakité, ma si cercano ancora due rinforzi per completare le fasce: uno dei nomi più caldi è Marcandalli. Durante il ritiro verranno valutati anche Gomis e Corona, elementi su cui si deciderà dopo i primi allenamenti.

Centrocampo solido, da definire le uscite. A centrocampo si ripartirà da Gomes, Segre, Blin e Ranocchia, mentre Verre, Insigne e Di Mariano sono stati messi sul mercato. Tuttavia, al momento – conclude Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia – non sono arrivate proposte concrete per nessuno dei tre. Il Palermo vuole agire con precisione e pragmatismo, costruendo una rosa profonda e qualitativa per puntare dritto alla Serie A.