Il futuro di Federico Di Francesco resta in sospeso, ma rispetto a qualche settimana fa le chance di permanenza in rosanero sono in leggera risalita. Come racconta Alessandro Arena sulle colonne del Giornale di Sicilia, il numero 17 del Palermo si avvia all’ultimo anno di contratto (scadenza 2026) senza certezze di un ruolo centrale nel nuovo progetto tecnico, ma potrebbe rientrare tra i giocatori utili alla causa per duttilità ed esperienza.

Il ruolo nel nuovo modulo e il giudizio del prossimo tecnico

Secondo quanto riportato da Arena sul Giornale di Sicilia, sarà il prossimo allenatore – ancora da ufficializzare – a decidere il destino dell’ex Lecce e Empoli. Di Francesco potrebbe rivelarsi una risorsa nel 3-4-2-1 che il club starebbe valutando per la prossima stagione. In questo schema, infatti, potrebbe essere impiegato sia come esterno a tutta fascia, sia da trequartista. Un’opzione che, però, non ha funzionato a pieno nella stagione appena conclusa.

Il suo profilo – evidenzia ancora Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia – resta comunque interessante per la capacità di adattarsi a più ruoli, a differenza di altri elementi in scadenza nel 2026 come Insigne e Di Mariano, la cui permanenza è più in dubbio.
Numeri deludenti, ma esperienza non trascurabile

Con 389 presenze complessive tra Serie A e Serie B (158 e 231 rispettivamente, playoff inclusi), da Di Francesco ci si aspetta di più. Ma i numeri, come sottolinea ancora il Giornale di Sicilia a firma di Arena, non gli danno ragione: solo 6 gol in due anni a Palermo sono un bottino troppo magro per chi, sulla carta, doveva dare ben altro apporto offensivo.

Rimane un’ultima chiamata, un’ultima occasione per riprendersi la scena e contribuire alla corsa promozione che il club rosanero – ambizioso e in fase di ricostruzione – vuole affrontare con maggiore determinazione rispetto alle ultime due stagioni.