Gazzetta dello Sport: “Tragedia a Fenegrò, coinvolto Josep Martinez. Il portiere dell’Inter rischia la galera”

Un piccolo quadriciclo elettrico, un impatto improvviso e una vita spezzata sull’asfalto. È accaduto a Fenegrò, in provincia di Como, lungo la Provinciale 32, a pochi chilometri dal centro sportivo dell’Inter. Come racconta Filippo Conticello sulla Gazzetta dello Sport, il 27enne portiere nerazzurro Josep Martinez è rimasto coinvolto in un incidente mortale costato la vita a Paolo Saibene, 81 anni, ex operaio e invalido, abituato a muoversi con quel mezzo elettrico nella zona.

L’impatto è avvenuto poco dopo le 9.30 del mattino, mentre Martinez si recava verso Appiano Gentile per l’allenamento. Secondo quanto riferito da Conticello sulla Gazzetta dello Sport, l’anziano avrebbe improvvisamente sbandato verso sinistra, invadendo la corsia di marcia. Nonostante il tentativo di frenata — di cui restano visibili i segni sull’asfalto — l’urto è stato inevitabile. Saibene è morto sul colpo, nonostante i tentativi di rianimazione di Martinez e di due automobiliste sopraggiunte subito dopo.

Come sottolinea ancora Filippo Conticello nella Gazzetta dello Sport, il tratto di strada dove è avvenuto l’incidente è particolarmente pericoloso: una corsia per senso di marcia, senza spartitraffico, e ciclisti che transitano quotidianamente a pochi centimetri dalle auto. Martinez, alla guida del suo SUV Byd — marchio cinese sponsor dell’Inter — non viaggiava a velocità eccessiva, in base ai primi rilievi dei carabinieri di Lomazzo. È stato portato all’ospedale di Saronno per i test alcolemici e tossicologici, risultati entrambi negativi, e successivamente ha fornito la sua versione dei fatti ai militari, assistito da un avvocato messo a disposizione dal club.

La Gazzetta dello Sport, attraverso la ricostruzione di Conticello, spiega che la Procura di Como, con il sostituto procuratore Giulia Ometto, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, come previsto dall’articolo 589-bis del codice penale, che comporta una pena da due a sette anni nel caso semplice. Sia il quadriciclo dell’anziano sia il SUV di Martinez sono stati sequestrati, così come il telefono del calciatore, per verificare se fosse in uso al momento dell’impatto. L’autopsia, che verrà disposta nei prossimi giorni, chiarirà se Saibene possa aver avuto un malore prima dell’incidente, ipotesi che potrebbe portare all’archiviazione del caso.

Un episodio drammatico, che ha sconvolto il portiere e tutto l’ambiente nerazzurro. Martinez, secondo quanto riporta ancora Filippo Conticello sulla Gazzetta dello Sport, era in stato di shock e ha ricevuto l’immediato supporto del medico sociale e dei dirigenti dell’Inter accorsi sul posto.