Criscitiello attacca Gravina: «Sei da bannare dal calcio italiano»

Parole durissime, quelle pronunciate da Michele Criscitiello nei confronti di Gabriele Gravina, presidente della FIGC, durante la sua ultima analisi sulla situazione della Serie C in diretta su Sportitalia. Il giornalista non ha risparmiato accuse e toni infuocati, sottolineando le fragilità strutturali del sistema e il rischio concreto che il campionato venga falsato fin dalle prime giornate.

«Gravina fa il Presidente della Federazione ma non prende una decisione neanche giocando a scopa» ha tuonato Criscitiello, puntando il dito contro la mancanza di controllo sui club iscritti alla Lega Pro.

Secondo il direttore di Sportitalia, alcune società rischiano seriamente di collassare in piena stagione, come già accaduto in passato: «Stai partendo con 3-4 società che a ottobre saranno già morte. Taranto, Turris e Lucchese, tre mesi fa, non hanno insegnato nulla».

Criscitiello ha poi aggiunto: «Gravina ha fatto i nomi di Triestina e Rimini che poi falseranno il campionato: avremo crocette, penalizzazioni e nessuno lo dice ora. Lo diremo non quando ci sarà il malato ma quando ci sarà il morto. Siamo alla follia».

Infine, il durissimo affondo personale: «Presidente Gravina sei da rinchiudere subito tu e i tuoi avvocati, sei da bannare dal calcio italiano per i disastri fatti dentro e fuori».

Il monito del direttore si conclude con un’accusa netta alla Federazione, alla Covisoc e alla Lega Pro: «Non controllano chi entra in Serie C: sono impazziti, siete da rinchiudere».

Una presa di posizione che farà sicuramente discutere e che accende i riflettori su un’estate rovente per la terza serie calcistica italiana.