
CASTELLAMMARE DI STABIA – È un’altra pagina da favola, quella che scrive la Juve Stabia. Contro ogni pronostico, la squadra di Guido Pagliuca supera il Palermo nel turno preliminare dei playoff di Serie B e si guadagna un posto in semifinale contro la Cremonese. Un pareggio sarebbe bastato, ma la fame delle “vespe” va oltre i calcoli. Arriva la vittoria, firmata dal solito Andrea Adorante, alla sedicesima rete stagionale.
Come racconta Marco Festa su Tuttosport, la partita è uno specchio perfetto dell’identità stabiese: compatta, aggressiva, intensa. Mentre il Palermo di Dionisi appare rinunciatario e passivo, incapace di impensierire seriamente Thiam, se non su calci piazzati.
Il racconto del match
Già nel primo tempo, Adorante comincia a scaldare i motori con un colpo di testa alto. Il Palermo, invece, si affida alle giocate della coppia Brunori-Pohjanpalo, neutralizzata da un terzetto difensivo impeccabile guidato da Peda, in prestito proprio dai rosanero.
L’infortunio di Fortini porta in campo Rocchetti, che non fa rimpiangere il compagno. Da segnalare il palo clamoroso colpito da Floriani Mussolini su assist di Mosti. Prima dell’intervallo, altre due chance nitide per la Juve Stabia: Audero respinge su Piscopo, poi Candellone sbaglia da pochi passi.
Il Palermo si affida ai calci piazzati: una punizione velenosa di Brunori chiama Thiam a un grande intervento. Ma nel miglior momento dei siciliani, arriva la stoccata decisiva: Pierobon lancia Adorante, che brucia Baniya, resiste a Ceccaroni e batte Audero con un tocco d’esterno.
Nessuna reazione rosanero
Dionisi prova a scuotere la squadra con i cambi, ma il Palermo non reagisce. Il forcing finale produce solo un colpo di testa di Le Douaron, servito da Ranocchia, neutralizzato ancora da Thiam.
La Juve Stabia vola in semifinale. Mercoledì affronterà la Cremonese al “Menti”, per continuare a vivere un sogno che ormai è diventato realtà.