Sparatoria a Monreale, ricostruita la dinamica: il commando proveniva dallo Zen

Sarebbe stato composto da almeno otto, forse dieci persone, il “commando” arrivato dallo Zen di Palermo e protagonista della tragica sparatoria avvenuta nella notte a Monreale. Tre giovani monrealesi, tutti incensurati, sono morti a causa delle gravissime ferite riportate.

Secondo le prime ricostruzioni, i giovani provenienti dal quartiere palermitano avrebbero avuto con sé due o tre pistole semiautomatiche. Alcuni testimoni riferiscono che l’obiettivo iniziale del gruppo sarebbe stato quello di rubare alcune motociclette parcheggiate nel centro storico. Una volta scoperti da un gruppo di ragazzi del posto, sarebbe scoppiata una violenta rissa, degenerata poi nella sparatoria.

A sparare sarebbero stati in due o tre membri del gruppo armato. Al momento, due sospettati sono sotto interrogatorio nella caserma dei Carabinieri.

Le vittime sono il 23enne Salvatore Turdo e i cugini Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, entrambi di 26 anni. Altri due giovani sono rimasti feriti, ma fortunatamente non sarebbero in pericolo di vita.

Le indagini sono ancora in corso per chiarire ogni dettaglio di una notte che ha sconvolto l’intera comunità di Monreale.