Palermo, vittoria di forza a Catanzaro: ora il quinto posto è a un passo

Il Palermo conquista tre punti d’oro espugnando il “Ceravolo” con una prestazione di grande concretezza.
Contro un Catanzaro combattivo fino alla fine, i rosanero vincono 3-1 grazie a un primo tempo cinico e a una ripresa di grande sofferenza e spirito di sacrificio. Con questo successo, la squadra di Dionisi aggancia proprio i calabresi al sesto posto in classifica, rilanciando le proprie ambizioni in chiave playoff.
Primo tempo: il Palermo è spietato
La partita si apre con il Palermo subito pericoloso: un errore di Pigliacelli in costruzione rischia di favorire Brunori, ma l’occasione sfuma. I rosanero però si portano avanti già al 9’, grazie a un clamoroso autogol di Bonini, che di testa, su cross di Brunori, batte il proprio portiere per l’1-0.
Il Catanzaro prova a reagire con tiri da fuori di Pompetti e tentativi di Iemmello, senza però mai impensierire Audero. Al 26’, il Palermo colpisce ancora: Baniya recupera palla, Brunori confeziona un perfetto assist basso e Segre firma il tap-in del 2-0.
Da lì in avanti i rosanero controllano con ordine, lasciando sì il possesso al Catanzaro, ma senza subire reali pericoli, chiudendo il primo tempo sul doppio vantaggio.
Ripresa: sofferenza e sacrificio
Nel secondo tempo il Catanzaro si ridisegna con gli ingressi di Biasci e Pontisso e cambia volto. Il Palermo avrebbe la chance per chiuderla con Ceccaroni, ma Scognamillo salva i suoi sulla linea. Sul ribaltamento di fronte, arriva la rete dell’1-2: Biasci, da poco entrato, insacca di testa sfruttando l’assist di Pontisso.
Il gol riaccende l’entusiasmo dei padroni di casa, che aumentano la pressione. Audero è chiamato a salvare su Pontisso e Cassandro, mentre in difesa Ceccaroni diventa l’eroe di giornata: al 40′ si immola in scivolata su Pontisso a porta sguarnita, salvando un gol fatto.
Nel finale, Dionisi cambia volto alla squadra inserendo forze fresche come Verre, Le Douaron e Ranocchia. È proprio Le Douaron ad andare vicino al gol al 44′ con un colpo di testa su assist di Vasic, mentre poco dopo Verre vede il suo tiro respinto dalla difesa. Al 93′ Le Douaron mette la parola fine al match segnando il gol dell’1-3
Una vittoria che vale doppio
Nonostante il forcing finale del Catanzaro, il Palermo resiste, portando a casa una vittoria fondamentale. Un successo che racconta di una squadra capace non solo di colpire quando serve, ma anche di stringere i denti e soffrire nei momenti più delicati. Con questo 3-1, i rosanero salgono a 48 punti e affiancano in classifica proprio il Catanzaro al sesto posto, avvicinandosi al quinto posto.
Ecco il racconto della gara:
SECONDO TEMPO
90’+4′ – Triplice fischio, il Palermo batte 1-3 il Catanzaro.
90’+3′ – GOOOL PALERMO! Le Douaron ha messo la parola fine al match.
89′ – Doppia occasione Palermo: Le Douaron stacca di testa su assist di Vasic ma non trova la porta, Verre raccoglie la respinta e calcia, trovando il muro della difesa calabrese.
87′ – Tre cambi per Dionisi: Brunori, Pohjanpalo e Segre, lasciano spazio a Verre, Ranocchia e Le Douaron.
85′ Pontisso supera Audero e pregusta il gol, ma Ceccaroni si immola con una scivolata salva risultato.
81′ – Altro cambio per Caserta: Ilie lascia il posto a Buso.
80′ – Calano i ritmi quando siamo arrivati all’ottantesimo. Il Palermo prova a reagire per chiuderla, il Catanzaro si difende.
75′ – Calcio di punizione per il Catanzaro: Quagliata la mette in mezzo, ma la palla si perde.
73′ – Primo cambio per Dionisi: Vasic rileva Pierozzi.
71′ – Cambio per il Catanzaro: dentro Seck, fuori Brighenti.
67′ – Segre serve in area Pohjanpalo, il finlandese segna ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. La decisione viene confermata anche dal Var.
65′ – Brunori alla battuta, la mette in mezzo ma la palla viene intercettata da un difensore di casa.
64′ – Gomes viene atterrato da Brighenti e conquista un calcio di punizione.
61′ – Il Catanzaro conquista un calcio di punizione: Pompetti crossa in mezzo ma l’azione sfuma con la palla finita in rimessa laterale.
57′ – Gol Catanzaro! Il Palermo spreca il colpo del ko: Brunori apparecchia per Ceccaroni, ma Scognamillo salva tutto. Sul contropiede, Biasci sfrutta la sponda di Pontisso e riapre la partita con un colpo di testa preciso.
48′ – Ceccaroni anticipa tutti e crossa dall’interno dell’area di rigore, ma il pallone è troppo lungo e finisce direttamente tra le braccia di Pigliacelli.
46′ – Riprende il match. Doppio cambio per il Catanzaro: fuori Petriccione e Compagnon, dentro Biasci e Pontisso.
PRIMO TEMPO
45’+1′ – Dopo un solo minuto di recupero finisce il primo tempo.
45′ – Palermo in avanti, Brunori crossa in area e trova Pohjanpalo che stacca di testa ma la palla finisce alta sopra la traversa.
43′ – Il Catanzaro conquista un calcio d’angolo: Ilie alla battuta ma la palla si perde.
36′ – Iemmello riceve in area e incrocia: la palla attraversa tutta l’area e finisce sul fondo.
33′ – Catanzaro in pressione: Quagliata viene atterrato da Pierozzi, ma l’arbitro lascia correre.
31′ – Il Palermo cresce: Magnani imbuca per Lund, che mette in mezzo per Pohjanpalo. L’attaccante però commette fallo e l’azione sfuma.
26′ – GOOOL PALERMO! Contropiede perfetto orchestrato da Brunori, che serve Segre dalla parte opposta: il numero 8 spinge la palla in rete raddoppiando così il vantaggio rosanero.
25′ – Blin dalla bandierina crossa in area: la palla arriva a Gomes che calcia verso la mischia, Pohjanpalo prova a smarcarsi, ma Baniya lo anticipa di testa. Sul pallone vagante si avventa Pigliacelli, che blocca.
23′ – Rapido ribaltamento di fronte: Brunori si accentra e calcia, ma trova la pronta risposta di Pigliacelli, che devia in angolo.
22′ – Il Catanzaro spinge in avanti: Iemmello entra in area e tenta il pallonetto, ma il pallone si impenna e termina sopra la traversa.
13′ – Il Catanzaro guadagna una punizione per fallo di Gomes. Pompetti pesca Bonini in area, ma il colpo di testa finisce a lato. L’arbitro ferma tutto per fuorigioco.
9′ – GOOOL PALERMO! Bonini di testa, nel tentativo di deviare in angolo, infila invece la propria porta e regala il vantaggio ai rosanero.
6′ – Catanzaro in pressione: Pompetti carica il destro da fuori area, ma il pallone termina alto sopra la traversa.
3′ – Brivido in area: Pigliacelli sbaglia il passaggio e serve involontariamente Brunori, che però spreca l’occasione cercando Pohjanpalo invece di calciare in porta. L’azione sfuma.
2′ – Fase di studio per entrambe le squadre dopo un paio di minuti dal fischio d’inizio.
1′ – Dopo un minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco, inizia il match tra Catanzaro e Palermo.
IL TABELLINO
CATANZARO: 22 Pigliacelli, 3 Quagliata, 6 Bonini, 7 Compagnon (Dal 46′ Pontisso), 8 Ilie (Dall’81’ Buso), 9 Iemmello (C), 10 Petriccione (Dal 46′ Biasci), 14 Scognamillo, 21 Pompetti, 23 Brighenti (Dal 71′ Seck), 84 Cassandro. A disposizione: 25 Gelmi, 99 Borrelli, 4 Antonini, 19 La Mantia, 20 Pontisso, 28 Biasci, 29 Seck, 45 Buso, 61 Maiolo, 80 Coulibaly, 82 Corradi, 93 Paura. Allenatore: Caserta.
PALERMO: 12 Audero, 3 Lund, 4 Baniya, 6 Gomes, 8 Segre, 9 Brunori (C), 19 Pohjanpalo, 24 Magnani, 27 Pierozzi (Dal 73′ Vasic), 28 Blin, 32 Ceccaroni. A disposizione: 1 Desplanches, 46 Sirigu, 7 Di Mariano, 10 Ranocchia, 11 Insigne, 14 Vasic, 20 Henry, 21 Le Douaron, 23 Diakité, 25 Buttaro, 26 Verre, 43 Nikolaou. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Feliciani (Teramo).
AA1: Capaldo (Napoli).
AA2: Ricciardi (Ancona).
IV UFFICIALE: Recchia (Brindisi).
VAR: Ghersini (Genova).
AVAR: Volpi (Arezzo).
MARCATORI: Autogol Bonini 8′, Segre 26′, Biasci 57′, Le Douaron 90’+3′
NOTE: ammoniti Pierozzi, Brighenti, Cassandro