Catanzaro-Palermo 1-3: le pagelle del match
Il Palermo mette al tappeto 3-1 il Catanzaro e conquista tre punti fondamentali per la corsa al quinto posto nei playoff.

Il Palermo, dopo la sconfitta per 3-1 in casa del Bari, torna alla vittoria e lo fa in casa del Catanzaro. Al 90’ il risultato del match, valido per la 35^ giornata del campionato di Serie B, è di 1-2 per i siciliani. Risultato che arriva dopo l’autorete di Bonini al 9’, che respinge male un cross di Brunori, la rete dello 0-2 è di Segre che sfrutta alla perfezione un cross di Brunori. La rete che permette ai calabresi di accorciare è di Biasci al 56’, che colpisce di testa il pallone servito da Bonini, al 94′ arriva la rete del definitivo 1-3 da Le Douaron. Con questo risultato il Palermo arriva a quota 48 punti in classifica, gli stessi del Catanzaro ma se lo mette alle spalle per via della differenza reti negli scontri diretti. Adesso nel mirino dei rosanero c’è il quinto posto occupato dalla Juve Stabia che è distante solamente 2 lunghezze. Di seguito le pagelle dei rosanero:
AUDERO 6: La prima parata, piuttosto agevole, arriva al 49’, fino a quel momento aveva solo corso un brivido su un tiro incrociato di Iemmello. Sul gol di Biasci può fare poco perché l’attaccante deve solo spingere in porta il pallone servito da Bonini. È attento sul colpo di testa di Pontisso e respinge.
BANIYA 6: Parte molto bene, tocca molti palloni, cerca di duettare con Pierozzi e, quando può, si spinge in avanti. Nella ripresa i padroni di casa spingono per rimettere in piedi la gara e non può più spingere perché Pierozzi va in difficoltà e lui deve tenere a bada gli avversari che sbucano di lì.
MAGNANI 6,5: Leader della difesa, mette le pezze quando qualche errore commette degli errori. Si perde un taglio di Iemmello e non riesce a far salire la linea difensiva per mandarlo in fuorigioco e l’attaccante sfora il gol.
CECCARONI 6,5: Torna in campo dopo aver dovuto saltare, per infortunio, il match contro il Bari e fornisce la solita prestazione positiva. In difesa non viene praticamente mai saltato e diventa prezioso in fase offensiva perché è l’uomo in più dei suoi, con il Catanzaro che non riesce mai a prendergli le misure. Un mezzo miracolo dentro l’ara piccola, da terra tocca, quel tanto che basta, il pallone a Pontisso che basta per fargli perdere il controllo.
PIEROZZI 5,5: Si fa sovrastare da Bonini che colpisce di testa e serve Biasci che, da distanza ravvicinata, deve spingere in porta. Su un cross di Iemmello si fa anticipare da Pontisso che chiama Audero a rispondere presente. Si fa ammonire per fermare Quagliata, ma è totalmente inutile perché c’era Baniya in copertura. Ci prova con un tiro a mezz’altazza ma è centrale.
Dal 73’ VASIC 6: Gioca da esterno di centrocampo con compiti difensivi e si sacrifica molto. Tocca pochissimi palloni, in una di queste occasioni serve un cross totalmente sballato.
GOMES 7: Una grandissima intelligenza tattica, in mediana comoda praticamente lui. Fa da schermo davanti la difesa recuperando diversi palloni, si propone anche in fase offensiva cercando di dare la scossa ai suoi.
BLIN 6,5: Mette lo “zampino” in quasi tutte le azioni del Palermo provando a costruire qualcosa di interessante. Termina con il fiato corto ma ha fatto un grande lavoro.
LUND 6: Molta corsa, molta spinta ma che è fine a se stessa visto che i cross sono sempre fuori misura. Non riesce ad impedire a Biasci di trovare il gol.
SEGRE 7: I suoi inserimenti fanno sempre male alla difesa avversaria e oggi lo dimostra ancora una volta. Brunori conduce un contropiede, lui si fa trovare in posizione perfetta e sfrutta perfettamente l’assist del compagno trovando il gol del raddoppio, per lui è il terzo stagionale.
Dall’87: VERRE 6 Serve l’assist per Le Douaron che sigla il gol del definitivo 1-3
BRUNORI 8: Oggi è super ispirato e lo trovi praticamente ovunque e metto lo zampino in tutti e due i gol dei suoi. Sul primo serve un cross al centro dell’area piccola, sulla palla arriva Bonini che colpisce di testa ed insacca nella sua porta permettendo ai rosanero di andare in vantaggio. Conduce in maniera perfetta un contropiede, poi gli basta alzare la testa per vedere Segre e servire l’assist per il gol dello 0-2. In mezzo c’è anche la voglia di scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori; ha provato ad approfittare dell’errore di Brighenti che colpisce in maniera errata dopo un lancio di Ceccaroni, il capitano rosanero calcia, con il sinistro, da posizione defilata, ma è bravo Pigliacelli a volare e deviare in angolo. Nella ripresa, sempre da suo cross, Scogliamillo stava per combinare un’altra frittata. Chissà dove sarebbe il Palermo se avesse trovato spazio anche nella prima parte di stagione.
Dall’ 87’ RANOCCHIA SV
POHJANPALO 5,5: Non calcia praticamente mai verso la porta difesa da Pigliacelli, ci prova con un colpo di testa ma manda fuori poi si perde tra le maglie della difesa di casa. Va in gol ma è in posizione irregolare. Dopo 9 gol in altrettante gare ci può stare un piccolo passaggio a vuoto.
Dall’87 LE DOUARON 6,5: Trova il gol nei minuti finali, fissando il risultato sull’1-3, per lui è la quinta marcatura stagionale.
DIONISI 6: I suoi tornano in campo sedici giorni dopo l’ultima gara. La squadra inizia bene trovando dominando in gran parte i 45’ e siglando anche le due reti reti che fissano il risultato sul 2-0. Nella ripresa il piglio è diverso, i suoi sembrano voler gestire ma il Catanzaro accorcia, cerca di dare linfa con i cambi che, però, non riescono a dare quella mano in più se non praticamente nel finale con il gol di Le Douaron.