Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: ammenda al Bari, Segre squalificato

Il Giudice Sportivo ha reso note le decisioni relative alla tredicesima giornata di ritorno di Serie B. Diverse le sanzioni emesse, che riguardano anche il Bari e il Palermo.
Società:
Ammenda di 5.000 euro al Bari per il lancio di sette petardi nel recinto di gioco da parte dei propri sostenitori durante la gara contro il Catanzaro. Ammenda di 2.000 euro alla Juve Stabia per il lancio di due bottiglie di plastica al termine del primo tempo contro la Salernitana.
Calciatori espulsi:
Pickel (Cremonese): squalifica per una giornata effettiva di gara e ammenda di 10.000 euro per doppia ammonizione, ritardata uscita dal campo e contestazioni reiterate all’arbitro.
Kourfalidis (Cosenza), Louati (Juve Stabia): squalifica per una giornata per fallo grave di gioco.
Njoh (Salernitana), Wisniewski (Spezia): squalifica per una giornata per doppia ammonizione.
Calciatori non espulsi:
Squalifica per una giornata a Bereszynski (Sampdoria), Canestrelli (Pisa), Francesconi (Cesena), Ricciardi (Cosenza) e Segre (Palermo) per comportamento scorretto, con quinta ammonizione.
Tra gli ammoniti con diffida: Radunovic (Bari), Soriano (Salernitana), Celia (Cesena), Davi (Sudtirol), Gerli (Modena), Molina (Sudtirol), Ricci (Cosenza).
Allenatori:
Squalifica per una giornata a Maurizio D’Angelo (Pisa) e Michele Troiano (Modena) per comportamento irrispettoso nei confronti della panchina avversaria.
Ammonizione per Roberto Breda (Salernitana).
Altri tecnici:
Squalifica per una giornata a Francesco Bonacci (Cosenza) e Luca Ceccarelli (Bari) per proteste veementi nei confronti delle decisioni arbitrali.