Sampdoria, Manfredi risponde alle accuse: «Nessun favore dalla FIGC, illazioni false e diffamatorie»

La Sampdoria rompe il silenzio e lo fa con fermezza. In risposta alle pesanti accuse mosse dal quotidiano La Verità, che ipotizzava presunti favoritismi ricevuti dalla FIGC durante il travagliato percorso di ristrutturazione del club, il presidente Matteo Manfredi ha diffuso un comunicato ufficiale a nome del Consiglio di Amministrazione dell’U.C. Sampdoria.

La replica del club: «Ricostruzioni false e gravemente lesive»
Nel documento, Manfredi smentisce categoricamente le illazioni apparse sulla stampa, definendole «false e gravemente diffamatorie», non solo verso il club blucerchiato ma anche nei confronti delle istituzioni sportive e giuridiche coinvolte.

«U.C. Sampdoria S.p.A. smentisce le ricostruzioni e le illazioni che hanno avuto ampia eco sulla stampa e che sono false e gravemente diffamatorie nei confronti del club, nonché lesive dell’onorabilità e della credibilità di tutte le istituzioni preposte al rispetto delle regole».

Un percorso trasparente, vigilato da autorità e tribunale
Il club sottolinea come ogni fase della ristrutturazione del debito sia avvenuta «in totale trasparenza», sotto la supervisione del Tribunale di Genova, dell’esperto indipendente Eugenio Bissocoli e della Co.Vi.So.C., l’organo di controllo federale sui conti delle società.

Manfredi specifica inoltre che nessun trattamento di favore è mai stato richiesto o ottenuto, e che i pagamenti previsti dal piano omologato sono stati onorati regolarmente.

«L’iscrizione e la conseguente ammissione di U.C. Sampdoria al campionato di Serie B per la stagione sportiva 2023/24 sono avvenute a seguito della regolarizzazione della posizione fiscale del club, come attestato formalmente dall’Agenzia delle Entrate».

Pronte azioni legali contro le accuse
Di fronte alla gravità delle insinuazioni, la Sampdoria ha annunciato di aver dato mandato ai propri legali per tutelare l’immagine e gli interessi della società in ogni sede opportuna.

Caso Brescia: «Siamo i primi danneggiati»
Il comunicato tocca anche l’attuale caso Brescia, sottoposto a indagine per presunte irregolarità fiscali. La Sampdoria, al momento direttamente coinvolta nella disputa playout con la Salernitana, si definisce il club più danneggiato dalla situazione.

«U.C. Sampdoria è ad oggi il soggetto maggiormente danneggiato da tali condotte che, ove confermate, non potranno che comportare una revisione della classifica finale del campionato di Serie B 2024/25 secondo quanto previsto dalle normative vigenti».

Infine, Manfredi ribadisce il pieno rispetto per la giustizia sportiva, sottolineando come l’applicazione di sanzioni non equivalga a favoritismi, ma sia il naturale esito di comportamenti irregolari.