
Come riportato da Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, non è ancora tempo di vacanze per il Palermo, che oggi tornerà al lavoro al centro sportivo di Torretta. La squadra si ritroverà dopo due giorni di pausa concessi al termine dell’amara eliminazione subita nel turno preliminare dei playoff per mano della Juve Stabia. Una sconfitta che ha lasciato il segno e che impone una riflessione profonda.
Delusione e bilanci
Nel gruppo rosanero regna un clima delicato, inevitabilmente influenzato dalla consapevolezza di non aver rispettato le aspettative. La stagione, nel suo complesso, è stata al di sotto delle ambizioni iniziali: nessuna striscia vincente superiore alle due partite e un rendimento troppo incostante per poter ambire a traguardi rilevanti in un campionato insidioso come la Serie B.
Radicini evidenzia come questi giorni di allenamento serviranno anche per guardarsi negli occhi e analizzare cosa non ha funzionato. L’intento è chiaro: capire, prima di ripartire. Gli infortunati Gomis e Magnani, intanto, potranno sfruttare l’estate per completare il recupero in vista della prossima stagione.
Dionisi, capitolo chiuso
Sul fronte panchina, la direzione è tracciata. Nonostante un contratto ancora valido per due anni, l’avventura di Alessio Dionisi alla guida del Palermo si è conclusa. Il bilancio, dopo una sola stagione, è negativo e l’addio appare ormai inevitabile. L’annuncio del “rompete le righe” ufficiale è atteso a breve, ma nel frattempo il club guarda già avanti.
Gli ultimi giorni a Torretta sanciranno la fine di un ciclo e, allo stesso tempo, il preludio di una nuova fase per il Palermo. La prossima stagione inizierà con volti nuovi e, si spera, con obiettivi più concreti e raggiungibili.