Beppe Accardi: «Scudetto al Sud, tifo Napoli. Ma la Serie B è surreale»

Beppe Accardi, operatore di mercato di lungo corso, ha commentato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com la lotta Scudetto tra Napoli e Inter, il caos che ha travolto la Serie B e le prospettive del mercato estivo. Parole nette, visione lucida e un occhio attento al Sud calcistico.
«Tifo Napoli, è ora che festeggi il Sud»
Sulla sfida al vertice tra Inter e Napoli, Accardi non nasconde il proprio auspicio:
«Mi auguro che lo vinca il Napoli, è ora che festeggi il Sud. La giornata di domenica ha lasciato esterrefatti: hanno pareggiato tutte e due. Adesso l’Inter se la vedrà contro il Como e il Napoli contro il Cagliari. Tifo per gli azzurri».
Serie B nel caos: «Situazione surreale, è una follia»
Il focus si sposta poi sull’incredibile situazione in Serie B, con il caso Brescia e i playout che potrebbero cambiare scenari già scritti. Accardi, intervistato da Alessio Alaimo per TuttoMercatoWeb.com, si mostra sconcertato:
«Siamo sempre in Italia, non finiremo mai di stupire. Abbiamo la capacità di creare sempre delle cose che ci lasciano senza parole… La situazione è surreale. Assurda. Vi sembra normale che succeda tutto questo quando Salernitana e Frosinone erano praticamente pronte per giocare? Mi sembra una follia».
E sulla sfida salvezza tra Sampdoria e Salernitana, aggiunge con ironia:
«Sarebbe comico se la Samp si salvasse. Erano morti, ritornano con una carica incredibile. Adesso la Samp potrebbe clamorosamente salvarsi. Questo campionato è falsato per una questione di numeri. I controlli andrebbero fatti prima, mica adesso».
«Juve Stabia sorpresa playoff»
Accardi esprime anche il proprio tifo per una possibile outsider nella corsa alla Serie A:
«Mi piacerebbe che vincesse la Juve Stabia. Fanno un grande lavoro da due anni, sono stati parsimoniosi. Sarebbe una bella sorpresa, hanno anche un direttore sportivo giovane ma anche molto preparato e un allenatore che si sta dimostrando capace».
Il mercato estivo: «Milan? Maldini e Massara l’ideale»
Sguardo infine al futuro, con qualche riflessione sul mercato:
«Il Milan dovrà prendere un direttore sportivo, l’ideale sarebbe il ritorno di Maldini e Massara. Dovranno prendere un dirigente di spessore. E fare tesoro degli errori commessi quest’anno. Poi c’è la Juve: dovrà ripartire da zero e cercare di fare una squadra competitiva e dare continuità al lavoro».