Giornale di Sicilia: “Palermo, quale futuro per Audero? Le ultime”

Come riportato da Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, l’eliminazione dai playoff, maturata sabato sera al Menti contro la Juve Stabia, ha aperto ufficialmente il tempo delle riflessioni in casa Palermo. La società rosanero, mentre si attende la decisione definitiva su Carlo Osti per il ruolo di direttore sportivo (che non dovrebbe tardare), ha cominciato a ragionare sui primi nodi in vista della prossima stagione, a partire dai calciatori in prestito.
In particolare, spiega Radicini, i profili da valutare con maggiore attenzione sono tre: Emil Audero, Rayyan Baniya e Thomas Henry. Tra questi, il caso più intricato è quello del portiere italo-indonesiano, arrivato lo scorso gennaio dal Como con la formula del prestito secco di sei mesi.
Audero, tra rendimento alto e incognite contrattuali
Audero, come evidenzia ancora il Giornale di Sicilia, ha offerto un rendimento elevato nella sua breve esperienza in rosanero: 15 presenze, 21 gol subiti e 3 clean sheet, con prestazioni spesso determinanti che hanno dato solidità all’intero reparto arretrato. Tuttavia, il suo futuro resta un rebus, principalmente per ragioni contrattuali.
Il portiere è infatti legato al Como fino al 2028, dopo essere stato acquistato la scorsa estate dalla Sampdoria per circa 5 milioni di euro. Questo rappresenta un ostacolo non da poco: il club lombardo difficilmente sarà disposto a cederlo senza un ritorno economico importante, o senza inserire una formula che consenta, in prospettiva, una cessione definitiva.
Scelte da fare, investimenti da valutare
Secondo quanto sottolinea Radicini, il Palermo dovrà quindi valutare con attenzione se investire per trattenere Audero anche nella prossima stagione, consapevole che non sarà possibile ripetere la stessa formula del prestito secco. Le riflessioni sono in corso e verranno approfondite nelle prossime settimane, ma una cosa è chiara: per avere ancora Audero tra i pali, servirà un impegno concreto e mirato.