Palermo, tifosi contro Dionisi: il malcontento cresce, ma la società non cambia

Come riporta Repubblica Palermo, il rapporto tra i tifosi del Palermo e Alessio Dionisi è tornato ai minimi storici dopo il pareggio per 2-2 contro lo Spezia. Sui social è riesploso l’hashtag #DionisiOut, con molti sostenitori rosanero che chiedono l’esonero dell’allenatore.

Al momento, però, la società non sembra intenzionata a prendere una decisione drastica: per ora, Dionisi resterà alla guida della squadra almeno fino alla sfida di domenica contro il Mantova. La dirigenza, pur valutando il rendimento di tutti, non considera un cambio in panchina come una soluzione immediata.

LE PAROLE DI DIONISI E LA REAZIONE DEI TIFOSI
Oltre al risultato, a far infuriare i tifosi sono state le dichiarazioni del tecnico in sala stampa. «Difficile da spiegare», ha detto Dionisi a proposito del blackout che ha portato al pareggio nel finale. Il tecnico ha poi aggiunto: «Essere passati in vantaggio subito ci ha aiutato, ma ci ha fatto fare una partita più difensiva di quella che volevamo».

Parole che hanno accentuato il malcontento della piazza, con molti tifosi che si sentono distanti dalla visione dell’allenatore e dal suo modo di interpretare le prestazioni della squadra.

DAVIDE ENIA: «IL PALERMO DI DIONISI È DEPRIMENTE»
A farsi portavoce della frustrazione dei tifosi è stato lo scrittore e attore Davide Enia, che ha espresso un giudizio durissimo sulla gestione tecnica.

«Il calcio deve divertire, far sognare. Qua il sogno dov’è?», ha dichiarato Enia, sottolineando come «il Palermo di Dionisi non abbia un’idea di gioco e sia deprimente». Ha poi aggiunto: «Non è possibile che tutti i tifosi siano stufi e il tecnico continui a raccontare un’altra storia».

Enia ha evidenziato anche la distanza tra la percezione dei tifosi e le analisi dell’allenatore: «Vediamo le partite, e non è pensabile che ciò che vediamo venga smentito in conferenza stampa. Gli occhi di Dionisi vedono in modo positivo ciò che per noi è solo noia deprimente».

Infine, l’attore ha sottolineato i numeri negativi del Palermo: più sconfitte che vittorie e 14 punti in meno rispetto alla scorsa stagione. Dati che pesano e alimentano il clima di contestazione.

IL FUTURO DI DIONISI: UNA SFIDA DECISIVA
Se la società ha scelto di non cambiare subito, la sfida contro il Mantova potrebbe diventare un vero spartiacque per il futuro dell’allenatore. Un altro passo falso potrebbe rendere inevitabile una decisione drastica.

Nel frattempo, il Palermo resta invischiato in una crisi di gioco e risultati, con i tifosi sempre più distanti da Dionisi e la speranza di un cambio di rotta che, al momento, appare ancora lontana.