Palermo, 100.000 al Foro Italico per il Radio Italia Live: musica, festa e la nuova maglia rosanero

Radio Italia Live accende la città: dal palco al calcio, tra applausi, emozioni e una maglia che segna il nuovo inizio rosanero. Inzaghi: «Questa maglia va sudata»
PALERMO – C’è una Palermo che canta, che si emoziona, che si abbraccia e che guarda al futuro con orgoglio. Ieri sera, al Foro Italico, Radio Italia Live – Il Concerto ha radunato oltre 100.000 persone in un evento che ha saputo fondere musica, identità e passione sportiva. Uno spettacolo travolgente, illuminato da grandi artisti, ma anche dalla presentazione della nuova maglia Home 2025/2026 del Palermo FC, firmata Puma, che ha scaldato il cuore dei tifosi rosanero.
Musica, spettacolo e un messaggio di pace
La serata si è aperta con l’inconfondibile voce di Luca Ward, che ha letto con solennità le schede di presentazione degli artisti. A guidare il pubblico tra esibizioni e momenti di festa, un team affiatato composto da Giuditta Arecco, Daniela Cappelletti, Marco Falivelli, Francesca Leto, Mauro Marino, Enzo Miccio, Paoletta ed Emiliano Picardi. Sul palco, l’entusiasmo ha toccato il suo apice quando l’intero Foro Italico ha intonato in coro il jingle di Radio Italia, trasformando la musica in un inno alla condivisione.
Un gesto simbolico, tra tutti, ha lasciato il segno: Giuliano Sangiorgi, voce dei Negramaro, ha sventolato una bandiera della pace, lanciando un messaggio forte contro la violenza e l’odio, per una cultura dell’amore e della solidarietà.
Il Palermo svela il suo nuovo volto: la maglia della rinascita
Nel pre-show, la scena si è tinta di rosanero. Sul palco, acclamati dalla folla, sono saliti il presidente Dario Mirri, il capitano Matteo Brunori e il nuovo allenatore Filippo Inzaghi, accolti da cori, selfie e una marea di applausi. È stato il momento scelto per svelare la nuova maglia Home Puma del Palermo FC per la stagione 2025/26, presentata come il simbolo tangibile di un ciclo che riparte, con grandi ambizioni.
«Sono sicuro che i nostri giocatori suderanno la nuova maglia perché un pubblico così si merita che questa maglia venga sudata» – ha dichiarato Inzaghi dal palco, conquistando immediatamente la scena e i cuori rosanero.
Il kit ha colpito per il suo design elegante e identitario, diventando immediatamente virale anche sui social ufficiali del club, grazie a uno scatto che ritrae Inzaghi e Brunori insieme: immagine emblematica dell’unità ritrovata tra squadra, società e tifoseria.
Anche durante lo show si è dato spazio ai colori rosanero con due dei conduttori che davanti al pubblico del foto italico hanno indossato la nuova casacca. Dagli oltre 100.000 si è innalzato un coro all’unisono al suono di “Olè, olè, olè, Rosa-Nero”. Un momento emozionante per tutti gli appassionati rosanero.
Un’orchestra siciliana, un palco nazionale
A rendere ancora più autentica la magia della serata, la Radio Italia Live Orchestra, diretta dal maestro Bruno Santori, composta da talentuosi musicisti siciliani. Anche l’unico intoppo – un problema tecnico durante l’esibizione di Gaia, che è tornata sul palco per ripetere il brano – è stato vissuto come momento di vicinanza e sostegno reciproco, testimoniato dagli applausi del pubblico.
Lagalla: «Palermo palcoscenico di bellezza»
A chiudere il cerchio, le parole del sindaco Roberto Lagalla, che ha voluto ringraziare pubblicamente Radio Italia, il presidente Marco Volanti e tutti coloro che hanno reso possibile l’evento: «Ieri sera Palermo ed i palermitani sono stati protagonisti di un nuovo momento di cultura e condivisione. Le esibizioni e la presentazione della prima maglia del Palermo calcio hanno reso il grande palco del Foro Italico punto di attrazione anche a livello nazionale».
Ringraziamenti anche a forze dell’ordine, Croce Rossa, Protezione civile, volontari, personale comunale e squadre RAP, che hanno lavorato con professionalità prima, durante e dopo l’evento, garantendo ordine e pulizia.
La città che sogna in musica
Palermo ha risposto presente, ancora una volta. Ha cantato, ha celebrato la sua squadra, ha dato il benvenuto a un nuovo allenatore e ha dimostrato di essere all’altezza dei grandi eventi. Un concerto, una maglia, una città: tutto in una sola notte, da ricordare a lungo.