L’Athletic Palermo pensa in grande. Ma c’è il rebus del campo

L’Athletic Club Palermo guarda già alla prossima stagione in Serie D e lo fa lavorando su più fronti: organico dirigenziale, guida tecnica, conferme in rosa e soprattutto la questione stadio. Obiettivo: costruire una struttura societaria sempre più vicina al professionismo.
Come spiega Salvatore Matranga sul Giornale di Sicilia, la priorità in questa fase è la ridefinizione dell’organigramma tecnico e gestionale, con l’intenzione di affidare a una figura di spessore la direzione dell’area tecnica. Una figura che, secondo indiscrezioni, sarebbe conosciuta in città e in grado di assumere anche la responsabilità della scelta dell’allenatore. Al momento, infatti, non è certa la conferma di Giuseppe Raciti, protagonista della promozione.
Verso una nuova struttura tecnica
In settimana sono attesi incontri decisivi per dare forma al nuovo assetto. L’intenzione della proprietà, guidata da Gaetano Conte, è chiara: costruire un progetto strutturato e professionale, valorizzando lo zoccolo duro della rosa di quest’anno ma con una guida rinnovata in panchina e una direzione tecnica solida.
Il nodo campo: il giallo del Velodromo
Altro punto critico, come riporta ancora il Giornale di Sicilia, riguarda la scelta dello stadio per le gare interne. Dal mese di ottobre la squadra si allena al Velodromo Paolo Borsellino, ma l’impianto al momento non può essere omologato per le partite ufficiali. Due gli ostacoli principali: l’assenza di un progetto presentato per tempo alla Lega Nazionale Dilettanti e la mancanza di uno strato drenante di ghiaia sotto il manto sintetico, richiesto dalle norme FIFA per evitare problemi in caso di allagamento.
A rassicurare i tifosi è l’assessore allo sport Alessandro Anello, che spiega:
«Abbiamo fatto quanto ci era stato richiesto dalla Lega Dilettanti. Il progettista del Comune ha inviato tutta la documentazione a Roma e siamo in attesa dei sopralluoghi degli ispettori. Contiamo di ottenere l’omologazione in tempo utile».
Soluzione temporanea: Capaci
Nell’attesa, l’Athletic si sta allenando e testando il campo comunale di Capaci, che potrebbe rappresentare una soluzione alternativa, anche se non è detto che i tempi tecnici siano sufficienti per avviare lì la stagione.
Il club lavora a testa bassa, ma sa di avere davanti una corsa contro il tempo. Per presentarsi al via della nuova Serie D con basi solide – sia in campo che fuori.