Gazzetta dello Sport: “La chiave del rilancio rosanero? La continuità”

PALERMO – La chiave del rilancio rosanero? La continuità. Come evidenzia Fabrizio Vitale sulla Gazzetta dello Sport, il Palermo ha conquistato le sue ultime tre vittorie – contro Salernitana, Sassuolo e Catanzaro – sempre con gli stessi undici uomini titolari. Un dato tutt’altro che casuale, che conferma l’importanza della stabilità nelle scelte tecniche di Alessio Dionisi.
L’unica eccezione è arrivata nella trasferta di Bari, quando squalifiche e infortuni hanno costretto il tecnico a cambiare formazione. Risultato? Una sconfitta. Da lì in poi, Dionisi non ha più toccato l’assetto di partenza, ottenendo nove punti in tre partite e rilanciando la corsa del Palermo verso i playoff.
Segre, il simbolo del nuovo corso
Un altro elemento ricorrente in questo mini ciclo vincente è Jacopo Segre. Tornato stabilmente tra i titolari, il centrocampista ha firmato due reti fondamentali, diventando uno degli uomini copertina del momento rosanero. La sua incisività in zona offensiva ha aggiunto peso e qualità a un reparto già impreziosito dall’intesa tra Brunori e Pohjanpalo.
Dionisi sembra aver trovato l’equilibrio giusto e, numeri alla mano, la continuità nell’undici iniziale sta pagando. Il Palermo ha capito la lezione: meno rotazioni, più certezze. E adesso, con il Südtirol alle porte, la sfida è confermare questo trend vincente.