
Quando la squadra è in difficoltà, è naturale che si affidi ai suoi uomini chiave. Ed è proprio quello che sta accadendo in casa Palermo, con il gruppo di Dionisi pronto a contare sul ritorno al gol di Joel Pohjanpalo nelle due sfide interne cruciali contro Frosinone e Carrarese, decisive per la qualificazione ai playoff.
Il bomber finlandese, arrivato a gennaio dal Venezia, ha segnato 9 reti nelle sue prime 9 presenze in rosanero, ma si è poi fermato nelle ultime tre giornate. Una flessione che non era mai capitata da quando veste la maglia del Palermo, ed è anche per questo che l’attaccante scalpita per tornare decisivo. La sua vena realizzativa, infatti, è un fattore determinante tanto per il suo percorso personale quanto per le ambizioni della squadra.
Polveri bagnate e segnali da decifrare
Come sottolinea Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, anche nella trasferta di Cesena Pohjanpalo non è riuscito a lasciare il segno. Il rigore sbagliato – il terzo in stagione, dopo quelli contro Genoa e Irlanda in Nations League – è solo la punta dell’iceberg. Al di là dell’episodio, poi “coperto” dal gol di Pierozzi, è la prestazione complessiva a lasciare qualche interrogativo: pochi palloni toccati, poca incisività, errori tecnici e scelte sbagliate in zona offensiva.
C’è il timore che il calo del Palermo abbia iniziato a intaccare anche la solidità mentale di uno dei suoi leader. Eppure, l’ex Venezia ha dimostrato sin da subito grande impatto e maturità, abituato com’è a gestire pressioni e aspettative. Nella recente intervista rilasciata al format Chiamarsi Bomber, ha spiegato che uno dei suoi segreti si chiama “Sisu”, parola finlandese che incarna forza di volontà, determinazione e resilienza.
Ed è proprio a questo spirito che il Palermo si aggrappa, nella speranza che Pohjanpalo possa ritrovare subito quella lucidità che lo ha reso determinante: 9 gol e 3 assist non si fanno per caso. E nei playoff, lui sa già cosa serve per vincere. Lo ha vissuto con la maglia del Venezia. Ora, tocca farlo anche con quella rosanero.