Il Festival di Sanremo cambia sede? L’Ansa: “Teatro Massimo di Palermo tra le suggestioni”

Possibile rivoluzione per quanto riguarda il Festival di Sanremo. Il Comune della città ligure ha varato la gara per assegnare l’organizzazione del Festival della Canzone Italiana, destinandolo “A tutti “gli operatori economici titolari di un canale generalista nazionale”. Motivo per il quale la Rai, a quanto pare infastidita per la base di asta di 6,5 milioni di euro, rispetto ai 5 dell’ultima convenzione, starebbe pensando ad un’ipotesi alternativa, come ad esempio organizzare l’evento un un’altra città e ovviamente ad una modifica del nome causa copyright.

Di seguito un estratto dell’Ansa in merito alle possibili città che potrebbero ospitare il Festival in caso di rivoluzione:

“Le suggestioni sono tante, dal Massimo di Palermo al Petruzzelli di Bari, restando nell’ambito dei teatri e di città in grado di garantire un’ampia ricettività al plotone di addetti ai lavori che si mobilita ogni anno. Peraltro già in passato, in occasione di rinnovi particolarmente complicati della convenzione tra Viale Mazzini e la Città dei Fiori, altri sindaci e Regioni si sono candidati a ospitare il festival. E in ogni caso soltanto la Rai, in base agli accordi con l’Ebu, è titolata a mandare il rappresentante dell’Italia all’Eurovision”.