
Con cinque partite ancora da disputare in questo infuocato finale di stagione, in casa Palermo è tempo di conti, non solo in chiave classifica ma anche sotto il profilo disciplinare. Come evidenziato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, il tecnico Alessio Dionisi dovrà affrontare i prossimi impegni tenendo d’occhio le diffide che pendono su pedine fondamentali del suo undici titolare.
Blin e Gomes in bilico
I due nomi principali da monitorare sono quelli di Blin e Gomes, entrambi a quota quattro ammonizioni stagionali. Alla prossima scatterà inevitabilmente la squalifica, e perdere uno dei due potrebbe rappresentare un problema serio per Dionisi. Il duo francese rappresenta l’anima della mediana rosanero: fisicità, intelligenza tattica e – di recente – anche brillantezza in fase offensiva. Con l’assenza di Ranocchia dai calci piazzati, Blin è diventato il nuovo specialista, mentre Gomes si conferma fondamentale nei raccordi offensivi (decisivo a Bari in occasione dell’1-1).
Le alternative? Non all’altezza, almeno secondo le ultime uscite. Ranocchia ha mostrato limiti nella gestione del pressing avversario, Vasic non convince per una maglia da titolare, mentre Segre – tornato efficace sulla trequarti – difficilmente verrà arretrato.
Anche Lund e Nikolaou in diffida
La lista dei diffidati si allunga con Lund, rientrato titolare con l’assenza di Di Francesco e prezioso lungo la fascia. In caso di squalifica, Dionisi potrebbe contare su Pierozzi o Di Mariano, a meno di un recupero-lampo proprio di Di Francesco, il cui rientro a Catanzaro appare però improbabile.
Infine, c’è Nikolaou, recentemente tornato disponibile ma, al momento, considerato una riserva per il terzetto arretrato titolare. Tuttavia, in un finale di stagione così compresso e potenzialmente ricco di play-off, la sua presenza potrebbe rivelarsi strategica.
Nessun turnover programmato
Per Dionisi l’obiettivo è chiaro: arrivare al rush finale con l’intero organico disponibile. Ma, come fa notare Arena, è improbabile che il tecnico scelga una rotazione ragionata per preservare i diffidati. Più probabile che siano gli stessi calciatori a dover gestire le proprie energie e gli interventi in campo, tra lucidità e aggressività.
Ogni dettaglio, ogni giallo evitato, può fare la differenza in una volata in cui non sono ammessi passi falsi