Gds: “Palermo: buche da un mese, nessuno le copre”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle buche per le strade di Palermo e le testimonianze dei cittadini esasperati.

«È stata segnalata circa un mese fa ma ancora tutto rimane immutato». «Si, è venuta la polizia municipale, ha scattato le fotografie e inviato la segnalazione ma ancora non si è visto nessuno».

Cittadini arresi, che raccontano la quotidianità a stretto contatto con le buche che costellano le strade della città. Crateri profondi venti centimetri, lunghi tratti in cui l’asfalto è sconquassato e intere vie dove gli scavi per i sotto servizi hanno lasciato più che una traccia. Il nostro slalom tra le buche prosegue: siamo andati nella zona di corso Calatafimi, dove all’altezza dell’incrocio con via Paruta una voragine occupa prepotentemente il centro della strada.

«Sono tante le automobili che ogni giorno la beccano in pieno», ci raccontano alcuni ragazzi che lavorano in un negozio ortofrutticolo nei pressi della buca. Gli slalom cui assistono sono tanti, «ma per fortuna nessuno ancora è caduto o si è fatto male…che noi sappiamo almeno».

Stando ai racconti, chi arriva in motocicletta, per fortuna, riesce ad evitare l’appuntamento con la buca ma «il rumore sordo della plancia delle autovetture che sbatte sull’asfalto ci tiene compagnia». La trappola è stata segnalata da circa un mese ma tutto sembra rimanere invariato: «I vigili urbani erano arrivati subito dopo le tante segnalazioni – raccontano ancora i dipendenti dell’esercizio commerciale – hanno fatto la segnalazione con tanto di fotografie ma non si è visto nessun operaio. Continuiamo ad aspettare, la città ormai è distrutta».