Foggia Calcio sotto amministrazione giudiziaria: inchiesta antimafia, 52 DASPO

FOGGIA – Il Tribunale di Bari ha disposto l’amministrazione giudiziaria della società Calcio Foggia 1920, accogliendo la proposta congiunta del Procuratore Nazionale Antimafia, della Procura di Bari e del Questore di Foggia. La misura, prevista dall’art. 34 del Codice Antimafia, mira a sottrarre il club al pesante condizionamento esercitato dalla criminalità organizzata locale.

L’inchiesta ha rivelato come gruppi ultras legati alla “Società Foggiana” abbiano tentato, con minacce e atti intimidatori anche armati, di costringere l’ex presidente a cedere la società, condizionando la gestione sportiva e amministrativa del club.

Contestualmente, sono state eseguite quattro misure cautelari per tentata estorsione ai danni del presidente del Foggia Calcio, oltre a 52 DASPO “fuori contesto” emessi dal Questore contro soggetti con precedenti per reati gravi.

Tra gli episodi più gravi, l’esplosione di colpi d’arma da fuoco contro l’auto di un ex capitano e il ritrovamento di un ordigno sotto l’auto del vice presidente Canonico. Il provvedimento rappresenta il primo caso nazionale di amministrazione giudiziaria per un club calcistico, adottato per garantire una ripresa sana e libera da pressioni mafiose.