Escl. Banfi: «Bari-Palermo? Spero in un 2-2. Sogno una schedina solo con squadre del sud»

«A Palermo conosco tanta gente e conservo sempre con molto affetto il ricordo di Ciccio Ingrassia. In questi casi si mette da parte il campanilismo e si protende verso la pace. Per queste ragioni sogno un pareggio per 2-2». Queste le parole ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com del noto artista pugliese Pasquale Zagaria, in arte Lino Banfi.

La sua fede giallorossa è nota. C’è anche un pizzico di delusione per i risultati non esaltanti del Bari?

«Vivo a Roma da sessantacinque anni e, come dico sempre, mi sento romano. In primis viene sempre la fede per i giallorossi. È chiaro che simpatizzo poi per altre squadre, anche per la conoscenza con qualche calciatore. Il figlio di Aurelio De Laurentiis è una brava persona, ha una mentalità elastica e sono convinto che riuscirà a portare i risultati a Bari».

Quanto pesa l’assenza del Palermo nella massima serie?

«Palermo è una città importante e grande e quindi la sua assenza dalla massima serie pesa. Sono tanti gli allenatori preparati e i giocatori di qualità che si sono distinti in rosanero. Purtroppo la storia del calcio è piena di situazioni di squadre che finiscono in cadetteria o in serie anche minori e la risalita non è mai semplice. Io sogno una schedina del totocalcio senza le squadre del nord, ma solo con quelle del sud una volta tanto. Tanto loro hanno sempre vinto nella loro storia».