Dionisi: «Ci è mancato il penultimo passaggio, Pohjanpalo ha alzato il livello»
Dopo la vittoria contro il Brescia, il tecnico del Palermo, Alessio Dionisi, ha analizzato gli aspetti positivi e quelli da migliorare della prestazione rosanero, soffermandosi in particolare sulla gestione offensiva e sull’impatto di Joel Pohjanpalo sulla squadra.
Un primo tempo da migliorare
L’allenatore ha individuato nel primo tempo alcuni aspetti che la squadra dovrà affinare nelle prossime partite, soprattutto nella fase offensiva.
«Quello che ci è mancato nel primo tempo e che ultimamente non avevamo vissuto in altre gare è rubare un tempo di gioco negli ultimi venti metri. Preparare il cross, preparare il tiro, invece mancava sempre il penultimo passaggio che ci avrebbe permesso di avere una conclusione più nitida. È normale che più lo vivi più lo capisci. Non abbiamo più calciatori che saltano l’uomo ma dobbiamo sfruttare più caratteristiche. L’occasione più importante nel secondo tempo è stata l’attaccare lo spazio, è una cosa che nel primo tempo potevamo fare meglio».
L’impatto di Pohjanpalo: un leader silenzioso
Rispondendo a una domanda di un giornalista finlandese, Dionisi ha elogiato Joel Pohjanpalo, sottolineando il suo contributo sia tecnico che caratteriale.
«La prima qualità che ha è che in allenamento, qualsiasi cosa succeda, lavora. È arrivato un uomo che alza il livello. Questo è quello che voi percepite in parte, perché le partite durano poco. È arrivato un uomo che ha un’esperienza importante, ha delle certezze e le mette sulla squadra. Qualche volta dovremmo mettere più palloni in area velocemente e lui se li va a prendere. Sicuramente è arrivato un giocatore che ha alzato il livello, ha personalità, è un taciturno, silenzioso, ma è uno che dà l’esempio in allenamento e le mette anche in partita. Non parlo solo di caratteristiche del calciatore, ma dell’uomo. Avevamo bisogno di un uomo di spessore come lui. A lui non interessa sbagliare, lui lo rifà»
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