Un nuovo ruolo, una rinnovata energia, la stessa maglia a cui è legatissimo. Jacopo Segre si candida per un posto da titolare in vista della sfida di Pasquetta contro la Carrarese, e lo fa da trequartista, la posizione in cui Alessio Dionisi ha deciso di rilanciarlo con successo. Come racconta Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, il numero 8 rosanero si è adattato al nuovo compito con efficacia e determinazione, mettendosi alle spalle un periodo non facile.

L’intuizione tattica di Dionisi
L’esperimento era partito a La Spezia e ha preso corpo nelle gare contro Salernitana e Sassuolo, dove Segre ha affiancato Brunori alle spalle di Pohjanpalo nel 3-4-2-1 disegnato dal tecnico. Se all’Arechi ha pagato l’adattamento con qualche errore sotto porta, al “Barbera” è stato tra i protagonisti assoluti, andando in gol e propiziando l’autorete di Toljan. Un segnale forte dopo cinque partite di flessione e poche apparizioni da titolare.

Rilancio da 100 e lode
Il gol alla capolista ha coinciso anche con le 100 presenze in rosanero, festeggiate con una maglia celebrativa e con una prestazione di sostanza e qualità. Segre, chiuso a centrocampo dalla coppia Gomes-Blin, ha trovato nel nuovo ruolo una seconda giovinezza: inserimenti, intensità e un contributo importante anche nella fase di non possesso.

La sfida interna con Verre
La duttilità di Segre rappresenta una risorsa preziosa in ottica playoff. Dionisi valuterà attentamente anche Valerio Verre, più statico ma tecnicamente sopraffino tra le linee. Ma la corsa e il dinamismo dell’ex Torino, sottolinea ancora il Corriere dello Sport, offrono maggiori garanzie in equilibrio tattico e copertura difensiva, rendendolo il profilo ideale per partite ad alta intensità.

Verso la Carrarese con fiducia
Contro la Carrarese, Dionisi potrà riproporre l’undici che ha battuto Salernitana e Sassuolo. Segre è pronto a prendersi nuovamente la scena con un Palermo che cerca certezze e continuità nel momento più importante della stagione. La mossa ha funzionato, e ora il tecnico rosanero sa di poter contare su un “combattente” capace di cambiare il volto di una squadra ancora in corsa per il sogno Serie A.