Corriere dello Sport: “Palermo, playoff tra fischi. Dionisi verso l’addio”
Il futuro di Alessio Dionisi sulla panchina del Palermo sembra ormai segnato. Nonostante il tecnico abbia centrato l’obiettivo minimo della qualificazione ai playoff, le contestazioni della Curva Nord e il clima generale che si respira intorno alla squadra hanno reso evidente una frattura difficilmente ricomponibile. Come riportato dal Corriere dello Sport, alcune decisioni in vista della prossima stagione sarebbero già state prese dalla dirigenza, e tra queste ci sarebbe anche il cambio di guida tecnica, al termine di una stagione segnata da alti e bassi e da un rapporto mai davvero sbocciato con la piazza.

Con la vittoria sul Frosinone, il Palermo ha ottenuto con un turno d’anticipo la certezza matematica di partecipare ai playoff. Un traguardo definito «obiettivo minimo» dal direttore sportivo Carlo Osti, che ha preso la parola nel post partita per sottolineare l’importanza del risultato raggiunto, pur in una stagione definita contraddittoria.
Come riportato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il momento richiede compattezza: «Per provarci fino in fondo – scrive Vannini – occorre un’unità fra le componenti che vada oltre la contestazione». La tifoseria ha lanciato un messaggio chiaro con la dura protesta messa in scena durante il match, e benché alcune scelte per il futuro sembrino già delineate – a partire dalla posizione del tecnico Dionisi – martedì contro la Carrarese si auspica un clima più disteso.
Secondo Vannini, il Palermo ha buone possibilità di affrontare il primo turno degli spareggi in una posizione vantaggiosa: giocando in casa e con due risultati su tre a disposizione. Battendo la Carrarese, i rosanero potrebbero addirittura scavalcare il Catanzaro, a patto che i calabresi non vincano a Mantova.
Il successo sul Frosinone non è stato spettacolare, ma come evidenziato dal Corriere dello Sport, «è arrivato dopo otto partite con la porta sempre violata», spezzando anche due curiosi tabù: quello delle partite del venerdì sera e quello delle gare notturne al Barbera, mai vinte fino a venerdì.
Infine, una nota importante è arrivata dalla società a tutela di Vasic. Il centrocampista è stato bersaglio di applausi sarcastici al momento dell’ingresso in campo sul 2-0, un gesto inteso come contestazione all’allenatore ma che ha ferito un ragazzo di 23 anni. Vannini ha sottolineato il sostegno ricevuto da tutta la squadra: da Brunori a Gomes, da Diakitè a Henry, oltre che dallo stesso Dionisi, che ha giustificato il cambio per evitare un’ammonizione a Gomes, diffidato. Un segnale forte per dimostrare che il gruppo, nonostante tutto, resta compatto.