
Torna a salire la tensione in casa Ascoli, in un clima già segnato dalla pesante delusione per la retrocessione in Serie C. A scuotere ulteriormente l’ambiente è un episodio grave avvenuto sabato 3 maggio, ma trapelato solo nelle ultime ore: una bomba carta è stata lanciata sotto l’abitazione del direttore generale del club, Domenico Verdone, nel cuore del centro storico cittadino.
Come riportato dal Corriere Adriatico, l’esplosione ha causato danni ad alcune auto parcheggiate e infranto una finestra. Un passante è rimasto lievemente stordito, ma fortunatamente non si registrano feriti gravi. Il dirigente, al momento dell’attacco, non si trovava in città.
L’episodio ha suscitato forte preoccupazione tra i residenti e rappresenta un’escalation preoccupante nella contestazione che da settimane accompagna il club bianconero