La fine del rapporto tra Paolo Vanoli e il Torino sembra ormai una questione di ore. Dopo le durissime dichiarazioni di Urbano Cairo nel postpartita contro la Roma, l’esonero del tecnico è diventato lo scenario più probabile. Come raccontato da Tuttosport, il presidente granata ha manifestato apertamente tutta la sua delusione, non risparmiando critiche né velate né diplomatiche: «Mi aspettavo molto di più. Troppe sconfitte, troppe parole».

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Rapporto compromesso: un addio ormai segnato

Cairo non ha mai realmente considerato Vanoli il suo tecnico ideale. L’arrivo dell’ex Venezia fu un compromesso, e le crepe nel rapporto si sono allargate nel tempo, acuite da alcune esternazioni del tecnico e dai paragoni poco graditi con realtà come Como, Bologna e Atalanta. Come riporta Tuttosport, già alla sua festa di compleanno il patron aveva lasciato trapelare pubblicamente le prime perplessità. Dopo Roma, i toni si sono fatti velenosi.

Anche se Cairo ha dichiarato «Ci vedremo con il mister in settimana», nessuno nel mondo granata scommette più sulla sua permanenza.

L’impatto economico dell’esonero

Eppure, esonerare Vanoli ha un prezzo. Il tecnico ha un contratto fino al 2026, con opzione per un’altra stagione, per un ingaggio netto di 1,1 milioni annui. Sommati ai costi per lo staff, il licenziamento costerebbe al club circa 2,8 milioni lordi. Nonostante ciò, Cairo sembra disposto a sostenere il peso economico pur di voltare pagina, come già avvenuto nel 2023 quando pagò 800 mila euro per liberarlo dal Venezia dopo estenuanti trattative per uno sconto.
Il Palermo osserva con attenzione

E proprio Paolo Vanoli è ora nel mirino del Palermo. Secondo quanto riferisce ancora Tuttosport, il club rosanero – deciso a voltare pagina dopo l’addio ormai certo ad Alessio Dionisi – sta valutando il profilo dell’allenatore granata. Vanoli piace per la sua esperienza in Serie B (promozione col Venezia) e per la sua visione tattica di medio-lungo termine. Il suo nome si aggiunge a quelli già in corsa per la panchina rosanero, come Gilardino e Pippo Inzaghi.

Spogliatoio compatto con Vanoli

Intanto, il tecnico ha salutato ieri la squadra al centro sportivo di Filadelfia, assegnando i classici “compiti per le vacanze”. Come riportato sempre da Tuttosport, l’incontro è stato segnato da grande dispiacere: i giocatori si sono schierati apertamente con il tecnico, esprimendo solidarietà e speranza di rivederlo a luglio per l’inizio della preparazione.

Nel frattempo, Cairo valuta alternative: Farioli, Gattuso, Gilardino, Tedesco sono tra i nomi sul tavolo. Ma a Torino, al momento, c’è solo silenzio teso. Il finale è atteso a breve.

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