Torretta Cafè, Inzaghi: «Il Palermo mi ha permesso di portare tutto il mio staff. È un grande valore»

Il tecnico del Palermo parla delle promozioni vissute in carriera, dell’importanza dello staff e dell’arrivo di Soligo: «Chi lavora con me deve avere la mia stessa passione»
Nel corso della puntata di “Torretta Café”, Filippo Inzaghi ha condiviso uno dei momenti più emozionanti della sua carriera da allenatore: la promozione vissuta con la sua famiglia al fianco, dopo anni in cui i figli erano ancora troppo piccoli per comprendere.
«Le prime due non c’erano i bambini e finalmente questa se la sono potuta godere bene, anche se sono piccoli soprattutto Edoardo. Quando vieni promosso e raggiungi l’obiettivo io sono soprattutto contento per le società, per i tifosi e per i miei calciatori. Quello che mi porta a fare questo lavoro e che mi nutre ogni giorno è vedere crescere i miei giocatori, poterli far crescere, migliorare, cercare di insegnargli la fortuna che abbiamo. Questa foto penso sia bellissima perché mio figlio anche nel giorno libero voleva andare a giocare a calcio. Queste sono le cose belle del calcio».
Inzaghi ha poi voluto ringraziare pubblicamente il Palermo per avergli permesso di portare il suo intero staff tecnico:
«Ringrazio il Club che mi ha permesso di portare tutto il mio staff. Penso che sia uno staff importante fatto da grandi professionisti e da grandi lavoratori che hanno grande passione. Chi sta con me non può non avere la mia passione. Sono di grande supporto, a volte mi devono sopportare perché insomma sono pesante, sono un martello, ma mi conoscono bene. Per me sono un grande valore aggiunto».
Tra le novità dello staff figura anche una figura a lui molto cara: l’ex capitano del Venezia, Soligo.
«Ho scelto lui che è la prima volta che lavora con me, è stato il mio capitano a Venezia ed è un ragazzo eccezionale. Avevo bisogno, secondo me, di una persona in più. Il Palermo mi ha dato questa possibilità. Lui ha accettato di buon grado. Da qualche anno speravo di poterlo aggiungere al mio staff e visto che è stato anche a Palermo penso che anche lui mi possa dare una grande mano e sono molto contento che sia con noi».