Ternana-Pescara, prima finale playoff: adrenalina alle stelle, Liverani e Baldini si giocano la Serie B

Terni – È una notte da cuori forti quella che andrà in scena allo stadio Liberati, dove si giocherà la gara d’andata della finale playoff tra Ternana e Pescara, valida per un posto in Serie B. Davanti a oltre 12mila spettatori, le due formazioni si sfideranno nei primi 90’ di un confronto lungo 180 minuti (più eventuali supplementari), in un clima carico di tensione e aspettative.
Come racconta Massimo Boccucci sul Corriere dello Sport, la Ternana arriva con entusiasmo crescente e la voglia di completare un percorso di rilancio con un ritorno in cadetteria.
Liverani: «Chi vince più duelli porterà a casa la partita»
Il tecnico rossoverde Fabio Liverani carica l’ambiente e i suoi uomini:
«Ci aspetta una partita intelligente, non sarà arrembante: la vincerà chi porterà a casa più duelli».
Sul piano tattico, Liverani punta molto sulle corsie laterali:
«Le catene rappresentano il 60% di una squadra, sei uomini su dieci di movimento. Conosciamo bene le individualità del Pescara, le abbiamo affrontate in campionato».
La Ternana, che non ha mai battuto gli abruzzesi in stagione (una sconfitta e un pareggio), vuole cambiare la storia:
«Dobbiamo fare una partita da Ternana, con determinazione e fiducia. Abbiamo la forza per vincere».
Su Silvio Baldini, il tecnico rivale:
«Forse lo stimo più come uomo. Mi piacciono le persone vere, dirette, autentiche».
In infermeria restano Brignola, Corradini e De Boer, che potrebbero recuperare solo per il ritorno.
Il Pescara parte per Terni con 2.000 tifosi al seguito
Dal canto suo, il Pescara arriva in Umbria con il calore dei suoi tifosi: oltre 2.000 persone hanno salutato la squadra durante la rifinitura allo stadio “Ughetto Di Febo” di Silvi, come racconta Paolo Renzetti per il Corriere dello Sport. Al Liberati saranno 750 i tifosi ospiti, numero condizionato dalla disponibilità dei biglietti. Sabato prossimo, però, all’Adriatico, l’ambiente sarà ribaltato: si prevede il doppio dei sostenitori biancazzurri.
L’atmosfera è elettrica, ma lo spogliatoio resta concentrato. Baldini non ha parlato pubblicamente alla vigilia, ma ha guidato una riunione tecnica con la squadra. Le indicazioni tattiche sono note, ma restano alcuni ballottaggi da risolvere.
Brosco out, Pellacani in dubbio. Occhio al giovane Arena
Sul fronte infortuni, è ufficiale l’assenza del capitano Brosco, fermato da uno stiramento. Potrebbe rientrare per il ritorno. Ha invece recuperato Pellacani, reduce da una lieve distorsione al ginocchio, anche se la sua presenza verrà decisa solo nelle ultime ore. Pronto in alternativa Letizia.
È tornato a disposizione anche il giovane talento Antonio Arena, reduce dagli impegni con l’Under 17 azzurra. Il gruppo è carico e crede nelle proprie possibilità, pur con i piedi ben saldi a terra.