Il Sudtirol ha ottenuto una vittoria cruciale per la salvezza, battendo la Reggiana 2-0. Il tecnico Fabrizio Castori ha espresso soddisfazione in conferenza stampa, enfatizzando l’importanza della vittoria contro un avversario di calibro e riconoscendo i segnali di crescita della squadra, evidenziati anche dal ritorno alla vittoria casalinga dopo diversi mesi.

Ecco le sue parole:

«Era una partita che dovevamo vincere, contro una squadra molto forte, e siamo riusciti a vincere. Ho fatto i complimenti a Viali, questo aumenta i meriti nostri. E’ stata una partita molto bella, combattuta, con capovolgimenti da una parte e dall’altra. Dopo diversi mesi poi siamo tornati a vincere in casa. La nostra squadra continua ad avere segnali di crescita. Io vivo la settimana, non faccio programmi a lungo termine, ora abbiamo questa situazione, vorremmo avere tutti la squadra al completo, ma cerchiamo di valorizzare quello che abbiamo. Stiamo raccogliendo il massimo. L’importante ora come ora è far punti, poi il resto sarà un problema da porsi successivamente. Sofferenza? Avevo giocatori più qualitativi che d’interdizione, quando avevamo noi la palla era un bel vedere. Gori? Era arrivato da due giorni, poi vincendo due a zero l’ultimo pensiero era quello di inerire un’altra punta. Il direttore sa benissimo quello che serve, da qui alla fine tutto può succedere. I quattro attaccanti attuali sono un numero giusto, magari un elemento in più può servire, magari anche un ragazzino. Un tassello in più può servire a cautelare, poi se arriva bene, altrimenti va bene lo stesso».