
Non è bastata la salvezza conquistata sul campo per scongiurare un destino che da settimane aleggiava cupo su Lucca. Ora è ufficiale: la Lucchese 1905 è fallita. Lo ha stabilito il tribunale fallimentare di Lucca che ha sancito, con apposita declaratoria, il quarto crac nella storia ultracentenaria del club toscano, proprio alla vigilia del suo 120º anniversario.
Il verdetto del tribunale
Come riporta Il Tirreno, il dispositivo è stato emesso dal collegio composto dal presidente Giacomo Lucente, dal giudice Giampaolo Fabbrizzi e dal giudice delegato Maria Grazia Ricotti. Una decisione che appariva scontata dopo l’udienza prefallimentare di ieri mattina, durata meno di un’ora, durante la quale il giudice delegato si era riservato ogni decisione in attesa del confronto collegiale.
Secondo quanto riferito dalla Procura, rappresentata dal sostituto Enrico Corucci, e dal legale dell’AIC, la situazione economica del club è ritenuta ormai insanabile, con un dissesto finanziario che supera i 4 milioni di euro. Di qui la scelta inevitabile della liquidazione giudiziale.
Gli scenari futuri: spiragli quasi chiusi
Le ipotesi per tentare un’estrema salvezza del titolo sportivo sono estremamente complicate. Il Tirreno definisce come “suggestiva quanto pericolosa” l’ipotesi dell’esercizio provvisorio, che tuttavia risulta difficilmente praticabile poiché la dichiarazione di fallimento comporta automaticamente la revoca dell’affiliazione FIGC.
Una volta nominato, il curatore fallimentare avrà 48 ore per accettare l’incarico, esaminare la documentazione contabile, stilare l’elenco dei creditori e fissare un’udienza per l’esame dello stato passivo. In caso di presenza di un potenziale acquirente, potrà essere indetta un’asta per la cessione del titolo sportivo, ma sarà necessaria la costituzione di una nuova società che possa iscriversi in Serie C, previo pagamento dei debiti sportivi e parte di quelli fiscali (circa 2 milioni di euro).
Una corsa contro il tempo
Il termine ultimo per questa operazione è la mezzanotte del 6 giugno. Un conto alla rovescia drammatico, in cui ogni ora è decisiva per tentare una salvezza ai limiti del miracolo.
La Lucchese, salvata sul campo da un gruppo che non ha mai smesso di lottare nonostante le difficoltà, cade ora per mano di una realtà economica che il cuore e l’orgoglio sportivo non sono riusciti a superare.