Pro Patria: non ce l’ha fatta il tifoso caduto dalla curva a Novara. Il cordoglio del club

La Pro Patria piange Raffaele Carlomagno, tifoso che lo scorso 25 gennaio era caduto dalla Curva del Settore Ospiti dello stadio Piola al termine del match contro il Novara, valido per la ventiquattresima giornata del girone A di Serie C. L’uomo era precipitato nel fossato dinanzi al settore dal quale stava assistendo alla gara, battendo violentemente la testa dopo un volo di quasi otto metri.
Questa la nota pubblicata dal club: “Le notizie raccolte venerdì avevano già fatto intendere che la speranza fosse a zero. Il bollettino medico impietoso, ma tutti non volevano accettare quel messaggio rimbalzato via Whatsapp. Speranza che è del tutto scomparsa con la notizia giunta da Novara che ha comunicato la morte di Raffaele Carlomagno. Ha combattuto da ultrà la sua ultima partita ha difeso l’onore della sua bandiera, ma alla fine è volato in cielo. Non si può morire per una partita di calcio, ma il destino non conosce il buonsenso e ha sentenziato nel modo più orribile. Ciao Raffaele, sei stato e sempre sarai uno di noi, con la nostra stessa passione, col sangue biancoblu e il cuore a righe orizzontali bianche e blu. Hai dato tutto per questa maglia, persino la vita, di più non potevi fare , anzi, avresti dovuto fare meno. L’ultimo regalo che ci hai lasciato è stata la donazione degli organi e questo fa capire ancora di più il tuo valore. Ora fai il tifo da lassù per i tuoi biancoblu. Il Pro Patria Club è vicino ai famigliari con le più sentite condoglianze”.