Palumbo obiettivo per il centrocampo, Desplanches chiave dello scambio. Il Palermo insiste anche su Augello ed Elia
Il Palermo fa sul serio per Antonio Palumbo. Lo conferma Stefano Ferrari sulle colonne del Corriere dello Sport, che racconta di un pressing serrato da parte del direttore sportivo Carlo Osti per portare il centrocampista classe ’96 in rosanero e metterlo a disposizione di Filippo Inzaghi già nelle prossime settimane.
Secondo quanto riportato da Ferrari sul Corriere dello Sport, il Modena ha fissato il prezzo del cartellino a 3,5 milioni di euro. Una cifra importante, ma che non spaventa il club rosanero, forte di una solidità economica garantita dalla proprietà del City Football Group e intenzionato a rinforzarsi per puntare con decisione alla promozione in Serie A.

Il Palermo accelera sul mercato, con Antonio Palumbo in cima alla lista per il centrocampo. Come riportato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, uno degli elementi chiave per sbloccare l’arrivo del centrocampista classe 1995 potrebbe essere Sebastiano Desplanches, giovane portiere di proprietà del club rosanero e attualmente impegnato con l’Under 21 agli Europei di categoria.
Il Palermo non ha alcuna intenzione di privarsi a cuor leggero del talentuoso estremo difensore, per il quale il City Football Group ha investito due anni fa ben 2 milioni di euro più bonus. Desplanches è sotto contratto fino al 2028 e il club crede fermamente nel suo potenziale. Tuttavia, come spiegato da Vannini sul Corriere dello Sport, la stagione appena conclusa, in cui si è ritrovato titolare all’improvviso dopo l’infortunio di Gomis, ha suggerito l’idea di un altro anno in prestito, in una piazza meno pressante ma capace di offrirgli continuità e crescita.
Tra i club interessati c’è proprio il Modena, squadra dove milita Palumbo, che il Palermo ha individuato come rinforzo ideale per le idee tattiche di Filippo Inzaghi. La trattativa è già ben avviata e – come aggiunge ancora Paolo Vannini sul Corriere dello Sport – i rosa avevano inizialmente pensato a Dario Saric come possibile contropartita tecnica, salvo poi virare sull’inserimento di Desplanches per ridurre l’esborso economico.
Nel frattempo, la dirigenza lavora anche sulla fascia sinistra. Il nome in cima alla lista è quello di Tommaso Augello, classe 1994, in uscita dal Cagliari. Il laterale si svincolerà a fine mese ma ha già ricevuto una proposta per restare in Serie A dalla Cremonese, dove ritroverebbe il suo ex tecnico Davide Nicola. Il Palermo ha messo sul piatto un’offerta allettante, sia a livello economico che progettuale, e la palla ora passa al giocatore, chiamato a fare le sue valutazioni.
Resta aperta anche la pista che porta a Salvatore Elia. Il Palermo – prosegue Vannini sul Corriere dello Sport – continua a spingere per riportare in rosanero l’esterno offensivo, considerato un’alternativa interessante a Pierozzi nel ruolo di esterno alto a destra.
Infine, per completare il reparto alle spalle della punta, si continua a monitorare con attenzione Lorenzo Amatucci, classe 2004, reduce da un’esperienza alla Salernitana ma di proprietà della Fiorentina. Nonostante sia spesso descritto come regista, Amatucci – che ha segnato un gol proprio contro il Palermo quest’anno – è in grado di agire anche da trequartista, aggiungendo versatilità e qualità alla mediana rosanero.
La strategia è chiara: costruire un Palermo più completo e competitivo, muovendosi in anticipo sui profili giusti.