Palermo e Venezia non si fanno male, il big match della sesta giornata di campionato di Serie B va in archivio con il risultato di 0-0. Il pareggio permette ai ragazzi di Inzaghi di raggiunge quota 12 punti in classifica, in questo momento due in meno rispetto al Frosinone primo in classifica, mentre i lagunari raggiungono quota 9. La prossima sfida dei siciliani sarà in Liguria contro lo Spezia, per quella sfida Inzaghi dovrà fare sicuramente a meno di Ceccaroni espulso nei minuti finali. Di seguito le pagelle dei rosanero:
JORONEN 6: La prima parata la fa al minuto 83’, su un tiro da fuori di Perez indirizzato all’incrocio dei pali, fin lì ha fatto da spettatore
PIEROZZI 5,5: Resta in campo solo 45’ ma non si fa notare molto. Parte come terzo di difesa poi si fa ammonire e Inzaghi lo sposta come quinto ma non si ricordano giocate particolari.
Dal 46’ PEDA 6: Si piazza come braccetto di destra e mette in campo una prestazione ordinata senza sbavature con una buona attenzione.
BANI 6,5: Se il Venezia non tira quasi mai in porta il merito è anche suo. Fila regge l’urto e deve adoperare le maniere forti per fermarlo. Un paio di chiusure sono da calciatore di categoria superiore, in particolare uno su un contropiede avversario con Doumbia praticamente davanti Joronen
CECCARONI 5: Lascia i suoi in dieci nei minuti finali per doppia ammonizione, ma il fallo era l’unica soluzione per fermare Busio che gli era scappato. La sua assenza, visto che insieme a Bani era l’unico presente fin qui, sarò pesantissima contro lo Spezia in trasferta.
DIAKITÈ 5,5: Un po’ esterno, un po’ braccetto non spinge molto. Ci prova con una rovesciata che se fosse finita in porta avrebbe fatto crollare il Barbera.
Dall’85’ BERESZYNSKI SV: Primi minuti in maglia rosanero, entra per dare freschezza da quel lato.
SEGRE 6,5: Sua la prima e, forse, unica occasione del match, però calciando centra Stankovic. Non gli manca lo spirito di sacrificio perché prova sempre a dar fastidio ai difensori avversari
BLIN 6,5: C’era bisogno di personalità oggi in mediana e lui dimostra di avere tanta. La manovra rosanero passa tutta dai suoi piedi non sbaglia praticamente nulla, utile in fase di copertura. Termina il match praticamente stremato.
GIOVANE 5: Poco nel vivo del gioco, forse paga l’emozione di giocare da titolare un match così importante davanti oltre 30mila spettatori.
Dal 58’ GOMES 5,5: Cerca di dare la scossa ai compagni pressando gli avversari ma è il suo a farlo.
AUGELLO 5: Recuperato dalla distorsione alla caviglia non spinge tantissimo, forse perché non al meglio. Alla mezz’ora sbaglia una semplice giocata e per fermare la ripartenza deve commettere fallo che gli costa il cartellino giallo e rimane negli spogliatoi dopo la prima frazione di gara.
Dal 46’ GYASI 5: Ingresso per niente positivo il suo. Bada tanto alla fase difensiva giocando sulla linea dei difensori, non si vede un cross dai suoi piedi.
BRUNORI 5,5: Gioca tra le linee cercando di dare fastidio e dialogare con Pohjanpalo però la retroguardia avversaria li tiene a bada senza dover lottare più di tanto.
Dal 57’ LE DOUARON 5: Tocca un paio di palloni, prova a spostarsi sulla sinistra ma al momento del cross è poco preciso. Non porta imprevedibilità con la sua velocità
POHJANPALO 6: Sognava una serata diversa contro la sua ex squadra ma oggi la porta non la vede mai. Gioca molto di sponda per i compagni, prezioso sui palloni alti ma nulla più.
INZAGHI 5,5: Le assenza lo costringono a cambiare modulo preferendo il 3511 che, però, è poco concreto perché il Venezia chiude bene tutti gli spazi. Forse paga anche la stanchezza di qualcuno dei suoi a causa delle partite ravvicinate e, infatti, in molti finiscono stremati.
