Palermo Tutto pronto per il Festino, racconto di luci e immagini L’appello del sindaco: «Per evitare pericoli non sovraccaricate i balconi dei palazzi»

Occhi puntati sul cielo di Palermo, ma anche… sui balconi. A pochi giorni dal corteo del Festino di Santa Rosalia, il Comune corre ai ripari dopo le polemiche dello scorso anno: troppi affacci gremiti lungo il Cassaro, soprattutto nei palazzi antichi dei Quattro Canti, hanno fatto temere il peggio. Stavolta, come riporta Simonetta Trovato sul Giornale di Sicilia, l’Amministrazione ha deciso di intervenire in anticipo.

Un appello chiaro arriva dal sindaco ai palermitani che assisteranno alla processione da corso Vittorio Emanuele: «L’uso eccessivo dei balconi, per persone o materiali, potrebbe causare gravi danni strutturali». Il riferimento è agli edifici storici come palazzo Di Napoli o le terrazze di San Giuseppe dei Teatini. Il corteo sfilerà lunedì prossimo, dalle 18 fino alle 2 del mattino, da Palazzo Reale a Porta Felice, e l’indicazione è di usare i balconi solo nei limiti della tolleranza tecnica e strutturale.

IL CARRO DELLA SANTUZZA: OMAGGIO AL SERPOTTA E UNA NUOVA FERMATA

Intanto si lavora senza sosta al cuore simbolico del Festino: il Carro Trionfale. Quest’anno renderà omaggio al genio di Giacomo Serpotta, con i celebri diavolicchi della Zisa sulla prua e puttini barocchi a sostenere le paratie. Sulla sommità, tornerà la grande statua della Santuzza, quella imponente dello scorso anno.

Il corteo vivrà anche una novità: una nuova fermata prevista in piazza Bologni, con Palazzo Riso a fare da scenografia naturale. Qui, si affaccerà l’attore Vincenzo Ferrera per un momento simbolico e teatrale.

VIDEOARTE, ARTISTI E SPETTACOLI TRA I QUARTIERI

Grande lavoro artistico anche per le installazioni visive: i team di Terzo Millennio e Odd Agency, in collaborazione con Just Maria, Uppercat e Cut&Paste, trasformeranno le facciate di Palazzo Reale e della Cattedrale in enormi superfici per narrazioni visive sul tema della luce, scelto da Curia e Comune per questa edizione del Festino.

E mentre il Foro Italico comincia a popolarsi con i primi venditori tradizionali, si moltiplicano gli eventi culturali e gli spettacoli nei quartieri popolari. Martedì alle 21.30, al Parco Tindari di Borgo Nuovo, si parte con Triunfo alla Santa, recital musicale de I Sunatura al Tarab. Mercoledì, in piazza Monte di Pietà, spazio a Sante Delizie con Francesca Pizzurro, Stefania Blandeburgo e Marzia Cillari che racconteranno Rosalia “a modo loro”, tra musica e parole.

FOTOGRAFIA E MEMORIA: LA MOSTRA A PALAZZO BONOCORE

Oggi, alle 18, si inaugura a Palazzo Bonocore la mostra Rosalia oltre la fede di Giacomo Barone e Gianluca Marrone: un viaggio fotografico nel cuore popolare del Festino, con scatti raccolti negli ultimi tre anni e ora pubblicati anche in un volume edito da Torri del Vento. L’iniziativa fa parte del progetto Bonocore OpenArt e racconta la preparazione della festa tra i vicoli e le anime di Palermo.

Il Festino è pronto a illuminare la città, tra arte, devozione e avvertimenti: la Santuzza si celebra con fede, ma anche con coscienza.