Giornale di Sicilia: “Palermo, finalmente è tornato lo spirito di inizio stagione”
Inzaghi dice di non guardare più la classifica. Altri, però, lo fanno eccome. La osservano i tifosi e, come racconta Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, la guardano anche i numeri, che oggi parlano chiaro. Le tre vittorie consecutive hanno rilanciato il Palermo in piena orbita promozione.
Secondo l’analisi di Luigi Butera per il Giornale di Sicilia, la promozione diretta dista appena due punti, mentre il primo posto è a cinque lunghezze. Un margine che resiste perché il Frosinone continua a dettare legge ovunque giochi. L’ultimo successo a Pescara, arrivato anche con una buona dose di fortuna, rafforza la sensazione che in questo momento alla squadra di Alvini giri tutto nel verso giusto.
Il Giornale di Sicilia, con Luigi Butera, sottolinea come gli episodi stiano accompagnando il cammino dei ciociari: dal gol quasi metafisico di Oyono al salvataggio sulla linea di Cittadini allo scadere. Da qui in avanti, però, la vera incognita sarà capire se il Frosinone riuscirà a sostenere questo ritmo impressionante. Un esempio arriva dal Monza, che ha improvvisamente frenato, raccogliendo appena due punti nelle ultime tre partite.
Il Palermo, intanto, fa bene a non guardare troppo in alto e a pensare solo a sé stesso. Come evidenzia ancora Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, grazie alle tre vittorie consecutive i rosanero hanno riagganciato il treno di testa, conquistando punti contro tutte le dirette concorrenti, eccezion fatta per la capolista, nei 270 minuti più recenti.
La parola chiave ora è continuità. Tra ottobre e novembre il Palermo aveva perso improvvisamente certezze e terreno, dopo un avvio di stagione brillante. Le ultime tre partite, invece, restituiscono una squadra più solida e consapevole. Anche se, come nota il Giornale di Sicilia firmato da Luigi Butera, non sono mancate le sofferenze contro Empoli e Sampdoria.
Ma vincere significa anche saper resistere. Squadre che dominano dal primo all’ultimo minuto non esistono e le formazioni di Inzaghi si sono sempre distinte per pragmatismo e capacità di reggere l’urto quando l’intensità sale. Un marchio di fabbrica che i tifosi ricordano bene.
Da qui alla fine dell’anno restano due appuntamenti cruciali: Avellino in trasferta e Padova in casa il 27. Centottanta minuti, e forse qualcosa in più, da affrontare con lo stesso spirito e lo stesso sacrificio mostrati di recente. Solo così, conclude Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, il Palermo potrà evitare bruschi impatti e restare stabilmente in alta quota.
