
Il Palermo esce fuori l’orgoglio e mette in cassaforte la partecipazione ai playoff.
Sotto un clima di contestazione, è Matteo Brunori a caricarsi i compagni sulle spalle: siglando una doppietta che permette ai rosanero di superare il Frosinone per 2-0. Non è di certo la migliore gara dei rosanero, i ritmi sono bassi e le occasioni non fioccano.
Il Frosinone appare decisamente in panne, mostrando ogni singola sfaccettatura di una stagione da bassa classifica. Di certo le assenze per i rosanero si sono fatte sentire. Con Ceccaroni e Magnani ai box, Dionisi ha voluto dare continuità alla difesa a tre pur non avendo ricambi in panchina. Il Palermo si mostra comunque equilibrato e cinico, portando a casa tre punti fondamentali e riuscendo a subire il meno possibile dagli avversari.
IL CAPITANO SI PRENDE LA SCENA
Matteo Brunori è l’assoluto protagonista della serata del Barbera. Oltre alla doppietta personale, la sua prestazione è da capitano vero. Tra fischi e cori destabilizzanti provenienti dagli spalti, è proprio il numero 9 a prendersi la scena e gli applausi di una tifoseria delusa. Quando Pohjanpalo non sigla la rete, il Palermo sà di avere in rosa un altro bomber pronto a lasciare il segno.
PLAYOFF RAGGIUNTI, MA SERVE ACCENDERE L’ENTUSIASMO
I playoff adesso sono in cassaforte, ma con la tifoseria contro la strada è decisamente in salita. La vittoria col Frosinone potrebbe lasciare un segno più che positivo, in attesa del match di martedì sera con la Carrarese.
Del resto si sà, i playoff sono un campionato a parte ma a fare la differenza è sempre la magia creata dall’entusiasmo di una piazza speranzosa. E in questo momento, a Palermo, la magia non c’è. Non bisogna andare fin troppo lontano per sapere quanto questo fattore, specialmente nel capoluogo siciliano, abbia la capacità di incidere e di trascinare i calciatori in campo.
La frattura sembra, però, quasi insanabile ma l’obiettivo finale potrebbe essere tutt’altro che impossibile. Tra rosa di valore e tifoseria da Serie A, a Palermo le componenti di certo non mancano per giocarsi la promozione fino in fondo. L’impressione è che serva una scintilla, una piccola miccia che possa permettere di alimentare quel fuoco che inevitabilmente si è gradualmente spento.
A pochi giorni dall’inizio dei playoff, il recupero con la Carrarese può essere l’occasione giusta per lanciare un segnale alla piazza. Significherebbe dare continuità alla vittoria col Frosinone ma soprattutto arrivarci con due risultati positivi: un segnale di certo rassicurante. Il momento si avvicina, e poi si tireranno le somme, nella speranza che gli uomini più carismatici possano caricarsi il sogno comune sulle proprie spalle.