Giornale di Sicilia: “Palermo, missione sorpasso. Con il Modena per la vetta”
Contro il Modena per il sorpasso in vetta e per lanciare un nuovo segnale al campionato. Non è il primo, perché questo Palermo di Filippo Inzaghi ha già dimostrato solidità, concentrazione e maturità, ma oggi l’occasione è speciale: davanti a un Barbera sold out e contro la capolista di Sottil, i rosanero vogliono prendersi il primato in solitaria.
Come sottolinea Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, la squadra è cambiata profondamente rispetto alla scorsa stagione: è compatta, determinata e consapevole dei propri mezzi. Inzaghi ha ridato fiducia al gruppo e acceso una piazza che vive di passione. In città si respira entusiasmo vero, alimentato da una media spettatori superiore alle 30.000 presenze.
Il tecnico rosanero vuole sorprendere il suo ex compagno di squadra Sottil: una vittoria significherebbe molto, non solo in classifica ma anche sul piano mentale. Da quando è arrivato, Inzaghi non ha ancora conosciuto la sconfitta e oggi si gioca il primo vero big match della sua gestione.
Il Giornale di Sicilia evidenzia però come il Palermo debba fare i conti con alcune assenze pesanti in difesa: Bani e Gyasi non saranno della partita. A sostituirli saranno Peda e Diakité, con Pierozzi e Ceccaroni a completare la linea davanti a Joronen.
In mezzo al campo, spazio a Segre e Ranocchia, con Palumbo sulla trequarti insieme a Brunori, preferito a Le Douaron. Sulle fasce agiranno Diakité e Augello, mentre in attacco ci sarà ancora Pohjanpalo, già a quota quattro reti in campionato.
Come racconta ancora Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, la sfida sarà anche una questione di ex. Palumbo, arrivato proprio dal Modena, cercherà di confermarsi protagonista, mentre Di Mariano, palermitano doc, avrà dentro di sé la motivazione speciale del ritorno nella sua città. Tra gli ex anche Santoro, oggi in gialloblù, che nel 2020 aveva segnato proprio contro il Palermo con la maglia del Teramo.
Dall’altra parte, il Modena di Sottil ha costruito la sua forza su una difesa solida – appena tre gol subiti, come i rosanero – e su un gruppo coeso. Il pericolo principale per i siciliani sarà Gliozzi, capocannoniere con cinque reti, protagonista di un duello a distanza con Pohjanpalo che potrebbe decidere la partita.
Il Giornale di Sicilia sottolinea infine il valore simbolico di questa gara: non solo una sfida di alta classifica, ma la prova che il Palermo può tornare a essere una grande. Una vittoria significherebbe molto più di tre punti. Al Barbera, l’entusiasmo di un popolo intero è pronto a spingere la squadra verso la vetta.
