Orsato: «Meno sceneggiate contro gli arbitri, siamo sulla strada giusta»

Daniele Orsato al Gran Galà del Calcio ADICOSP, ha ricevuto un premio personale alla carriera. L’ex arbitro si è poi espresso al termine dell’evento:

«L’arbitro dentro di me è morto, ma è morto nel senso che quando sono tornato a casa dall’ultima partita dell’Europeo dissi ‘ok io l’arbitro l’ho fatto, che l’abbia fatto bene o male non importa però l’ho fatto adesso devo far arbitrare gli altri’ e quindi non cerco Orsato nei ragazzi quando vado nei campi a vederli, cerco però di portare la mentalità che mi è stata insegnata quando io ero ragazzino da Claudio Pieri a Maurizio Mattei fino a Pierluigi Collina che è stato il mio maestro principale. Il rapporto arbitri-giocatori negli ultimi anni sia migliorato tantissimo. Vedo anche questa nuova iniziativa che era stata adottata qualche anno fa in Champions League, poi portata avanti nell’ultimo europeo a cui ho partecipato, per la quale il capitano è un punto di riferimento. Mi sembra di vedere che anche nel nostro campionato queste scenate di queste aggressioni agli arbitri sono veramente calate, quindi il comportamento dei giocatori secondo me è migliorato, la responsabilità dei capitani è aumentata. Credo che siamo sulla strada giusta, io sono fiducioso».