Morte Giani, Gravina: «La prevenzione della salute deve essere sempre una priorità»

È morto questa mattina all’ospedale Careggi di Firenze Mattia Giani, calciatore ventiseienne che ieri ha accusato un malore durante la gara di Eccellenza tra il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino. In sua memoria – riporta il sito ufficiale della FIGC – verrà osservato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutte le competizioni in programma dalla giornata odierna e per l’intero fine settimana, inclusi anticipi e posticipi.

“Esprimo il mio più profondo cordoglio e quello della Federazione Italiana Giuoco Calcio ai familiari di Mattia”, afferma il presidente della FIGC Gabriele Gravina. “L’intero movimento calcistico italiano si stringe attorno a coloro che gli volevano bene, al club Castelfiorentino e agli amici del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti. Siamo di fronte a una tragedia che ha scosso tutti – sottolinea il presidente federale – avvenuta peraltro nel giorno dell’anniversario della morte del compianto Piermario Morosini e nella stessa giornata in cui ha accusato un malore anche il calciatore della Roma Evan Ndicka. Negli anni scorsi è stato fatto molto a tutela della salute dei tesserati ed eventi così drammatici ci ricordano come la prevenzione debba essere sempre una priorità”.