Juve Stabia-Monza, Bianco: «Complimenti agli stabiesi, bello anche prendere gli insulti»
Paolo Bianco si gode il punto del suo Monza al Romeo Menti e, soprattutto, si gode l’atmosfera. Al termine del 2-2 contro la Juve Stabia, il tecnico biancorosso ha trasformato la conferenza stampa in un momento di ironia e leggerezza, lasciandosi andare a una battuta che ha suscitato sorrisi anche tra i giornalisti presenti.
Parlando dell’impianto stabiese, Bianco ha scherzato sulla vicinanza degli spalti al campo, elemento che ne amplifica pressione e calore: «Gli spalti sono molto vicini al campo, faccio i complimenti agli stabiesi. Bello prendere gli insulti: questo vuol dire che è gente vera. Ti stanno addosso e questa è una bella sensazione».
Un modo per sottolineare ciò che aveva già espresso poco prima, con grande trasparenza: «È molto difficile giocare qui, anche per via del sintetico molto particolare. Mi sono divertito davvero».
Poi, spazio all’analisi tecnica: «Petagna ha caratteristiche importanti, la partita richiedeva il suo ingresso. È entrato in maniera giusta e ha segnato. Lo Stabia non aveva mai perso in casa e siamo gli unici ad avergli fatto due gol. Abbiamo avuto l’opportunità per il terzo, ma il calcio è così: hanno meritato il pareggio».
Bianco ha voluto ribadire più volte la qualità dell’avversario e dell’ambiente: «Faccio i complimenti al popolo stabiese. Hanno identità, sono riconoscibili e fanno le cose molto bene. Mi porto tantissime cose positive: ci interessava giocare su un campo complesso. Siamo stati dentro la partita e abbiamo fatto molto bene».
Infine, una nota sugli episodi: «Il potenziale rigore? Ravanelli tocca la palla, è un episodio sul quale non c’è troppo da discutere, la dinamica è chiara».
Il tecnico ha poi lasciato la sala stampa tra risate e battute, chiudendo una serata intensa con un sorriso: «Mi sono davvero divertito».
