Foggia allo sbando: i giocatori pagano di tasca propria la trasferta di Crotone

Finale di stagione grottesco in casa Foggia. Come racconta Walter Carbone sul Corriere dello Sport, il presidente Canonico ha di fatto abbandonato la squadra al suo destino, lasciandola in una sorta di autogestione fino al termine del campionato. La situazione ha raggiunto livelli surreali: per la prossima trasferta di Crotone, i giocatori dovranno provvedere autonomamente al pagamento del pernottamento.

Dopo i viaggi last-minute a Caserta e il massacrante trasferimento in pullman a Biella (1600 km fra andata e ritorno), la squadra — d’intesa con il tecnico Zauri e il ds Leone — ha deciso di anticipare la partenza, come avviene in ogni club professionistico. L’albergo, però, sarà a spese dei calciatori, con l’autorizzazione della società.

Canonico e il figlio Emanuele hanno smesso di rispondere pubblicamente, come preannunciato nell’ultima uscita: «Non tirerò fuori più un centesimo per il Foggia». C’è il rischio che il patron non onori nemmeno la scadenza del 16 aprile per il pagamento degli stipendi, lasciando la squadra esposta al rischio di penalizzazione.

Nonostante tutto, nello spogliatoio prevale la volontà di salvare la categoria. I giocatori sentono la responsabilità di chiudere almeno con dignità una stagione tra le più sconcertanti degli ultimi anni, in una piazza che sogna ancora i fasti di Zemanlandia.