Escl. Garcia: «Palermo favorito contro la Samp. Il mio gol ai doriani…»

L’ex difensore del Palermo Santiago Garcia ha parlato in esclusiva ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com, ricordando l’ultimo successo rosanero in casa della Sampdoria, maturato per 3-1 nella stagione 2012-2013.
«Ricordo nitidamente quel gol segnato a Genova contro la Sampdoria. Avevamo provato nel corso della settimana quel tipo di giocata, riprodotta con successo nel corso della partita. Segnare in quella partita per me fu una gioia incredibile. L’esultanza? Una dedica a un mio amico che in quel momento stava lottando contro una malattia importante».
Che partita si aspetta sabato?
«Sampdoria-Palermo è una partita che profuma di Serie A, considerata la storia delle due compagini. Vedo favoriti i rosanero. Con l’arrivo di Pohjanpalo e con la caratura tecnica del gruppo, a mio avviso la squadra di Dionisi reciterà il ruolo di protagonista nei play-off».
Che impressione le fa vedere il suo ex compagno di squadra Sirigu nuovamente in rosanero?
«Lo ricordo con affetto. È sempre stato un grande compagno di squadra e a volte mi ha anche portato dei regali dalla “sua” Sardegna. Come ragazzo è sempre stato molto sorridente, mentre dal punto di vista tecnico è la sua importante carriera che parla per lui».
Con i tifosi rosanero a volte è mancato un po’ il feeling. Ha qualcosa da rimproverarsi?
«Io Palermo la porto nel cuore. Quando arrivai nel 2010 grazie al direttore Sabatini, la squadra vantava diversi giocatori importanti e per me è stata una grande scuola, sia come atleta che come uomo. Questa estate sono tornato e ho anche assistito a una partita, seguo sempre insieme a mio figlio le gesta dei rosanero. Delio Rossi è l’allenatore al quale resto più legato, mentre Gasperini mi ha trasmesso tanti dettami importanti dal punto di vista tecnico. Spero che i rosanero possano tornare nella massima serie, la categoria che meritano».
Quale strada ha intrapreso dopo il ritiro?
«Ho appeso le scarpe al chiodo da poco tempo. Uno dei giorni più difficili e tristi della mia vita. Adesso mi piace andare alla ricerca di giovani talenti e segnalarli e lavoro in collaborazione con alcuni club tedeschi».