«Giorgini? Del Palermo non mi ha chiamato nessuno. In generale non abbiamo ricevuto offerte concrete e in questo momento mi sento di ribadire che il giocatore resta al Sudtirol. Se dovesse venir fuori poi un qualcosa di concreto siamo disponibili a dare una possibilità al ragazzo, ma penso che se ci fosse stato un interesse avrei già dovuto ricevere una chiamata». Queste le parole ai microfoni di ilovepalermocalcio.com del direttore sportivo del Sudtirol Paolo Bravo in merito a un possibile interesse del Palermo per il difensore Andrea Giorgini.

Il valore del cartellino del giocatore si aggira attorno al milione di euro?

«Io Giorgini l’ho pagato, ha fatto molto bene in Serie B e chi lo vuole deve sedersi e iniziare una trattativa. Al di là di questo poi se il Palermo vuole un giocatore non penso sia un problema l’aspetto economico. Dipende solo se vuole il giocatore o meno, la quadra con società così importanti alla fine si trova sempre. Il contratto di Giorgini poi è già stato rinnovato fino al 2027».

In ottica Palermo si parla anche di Pyyhtiä, giocatore che avete avuto al Sudtirol. Può essere il profilo giusto secondo lei per i rosanero?

«È un ragazzo splendido e da noi ha fatto bene. Penso debba fare il percorso più giusto. In tal senso credo abbia bisogno di giocare e se vuole proseguire il percorso di crescita non può essere un’alternativa».

Pietrangeli può andare al Cagliari?

«Non ho ancora ricevuto chiamate per lui. Io sono contento di quanto fatto dal nostro reparto difensivo».

Che campionato attende il Sudtirol?

«Come ogni anno sarà un campionato per noi all’insegna della sofferenza. Le neopromosse di solito fanno sempre bene, mosse dall’entusiasmo della stagione precedente, e soffrono meno del previsto».

Che idea si è fatto della questione Sampdoria, con i doriani salvi grazie al play-out vinto con la Salernitana?

«Non entro nel merito su chi abbia ragione e chi torto. Non trovo giusto che certe cose si vengano a sapere all’ultima giornata o a campionato finito. Non la ritengo una cosa seria per presidenti e società serie».