Empoli, Elia: «Salvezza obiettivo primario, poi penseremo a sognare»

Salvatore Elia, esterno dell’Empoli, ha commentato la recente vittoria contro lo Spezia ai microfoni di Radio Lady, raccontando emozioni e obiettivi stagionali.

«Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, ma siamo riusciti a rimontare e questo ci dà grande soddisfazione», ha detto Elia, ex della sfida, «per me aveva un significato particolare, perché certe partite regalano emozioni uniche. Non vedevo l’ora di affrontarla».

L’attaccante ha poi parlato del suo inserimento nel gruppo: «L’accoglienza qui è stata splendida. Formare un gruppo da zero non è semplice, ma ci sono ragazzi umili e determinati, e questo facilita tutto. I tifosi? Sono fondamentali, ci danno quella carica in più che a volte fa la differenza».

Sui traguardi stagionali, Elia mantiene i piedi per terra: «In Serie B bisogna partire con umiltà. Qui prima puntiamo a consolidarci e a centrare la salvezza, poi vedremo fino a dove potremo arrivare».

Infine, un breve bilancio del suo percorso personale: «All’Atalanta ho fatto tutta la trafila nelle giovanili con compagni come Bastoni, Colpani e Zortea, e giocatori come Carnesecchi e Kulusevski mi hanno formato molto. La Serie C mi ha temprato sia fisicamente sia mentalmente. Palermo è stata dura per via di un infortunio importante, ma queste esperienze ti rafforzano. Lo Spezia? È stata una botta, ma nel calcio bisogna resettare e ripartire, e io l’ho fatto con ancora più voglia di crescere».